È stata un'estate di cambiamenti per il Bari Primavera dopo la salvezza ottenuta nelle ultime giornate della scorsa stagione. L'artefice dell'impresa, ovvero mister Catalano, non è stato però riconfermato, a favore di un altro nome che ben conosce la realtà biancorossa, ovvero Michele Anaclerio. Ripercorriamo quindi il suo trascorso, da giocatore e da allenatore, in Puglia.

Nato nel capoluogo del tacco d'Italia il 15 maggio dell'82, cresce nel settore giovanile biancorosso per poi esordire, il 27 maggio 2001, in prima squadra contro la Reggina. Poi il prestito biennale al Lanciano, e il ritorno a Bari nel 2003, quando il Galletto si trova in Serie B. Giocherà un titolare di 78 partite tra campionato e Coppa Italia, con un gol segnato contro l'Albinoleffe nel novembre del 2005. Poi un girovagare tra Piacenza, Benevento, Bisceglie e Bitonto (tra le altre). Con quest'ultima, si "macchierà" per via di una combine nel match giocato contro il Picerno, perso favore della promozione in C dei lucani. Un anno e otto mesi di squalifica sanciscono il suo ritiro.

Come tecnico, nel 2023, entra a far parte dello staff tecnico della Polimnia, in eccellenza pugliese, al fianco di Mirko Muserra. L'esonero di quest'ultimo porta Anaclerio alla promozione a primo allenatore, con un quarto posto al termine di quella annata e un terzo posto, e conseguente finale playoff regionale persa col Canosa, nel 24/25. A metà luglio, sono arrivate le dimissioni per poi sposare il progetto in cui ora il suo ruolo sarà centrale, con l'augurio che possa essere un felice ritorno a casa. 

Sezione: Giovanili / Data: Gio 31 luglio 2025 alle 17:00
Autore: Piervito Perta
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