Kenneth Andersson è stato uno dei tanti attaccanti stranieri transitati per il club di Via Torrebella. La torre svedese ha militato nella squadra del capoluogo pugliese nella stagione 1995/1996, realizzando 12 reti e aiutando Igor Protti a diventare capocannoniere di Serie A.
L'ex giocatore biancorosso è stato intervistato da Fiorentina.it per parlare della sua esperienza attuale, ma anche della sua vita attuale, ora che ha lasciato il calcio giocato.
Buonasera signor Andersson, partiamo dalla stretta attualità: domenica Bari-Fiorentina... "Ho giocato un solo Bari-Fiorentina, non mi ricordo il risultato ma credo anche di aver fatto gol. Ho un bel ricordo."
Cosa fa adesso? "Non lavoro più nel mondo del calcio, adesso faccio il "mental trainer", lavoro per migliorare la testa della persona, le aiuto. Sono un "allenatore della testa"."
Ha chiuso definitivamente col calcio? "Praticamente sì, ma mi diverto ancora: faccio l'allenatore della squadra di mia figlia, ha undici anni e gioca a calcio."
Perchè ha lasciato il mondo del calcio? "Ho smesso di giocare e basta, nessun motivo in particolare. Finora non ho avuto la voglia di fare l'allenatore o il procuratore. Ho fatto per un po' di tempo il commentatore tv, ma poi ho smesso ed ora sto proprio bene così. Solo ogni tanto faccio il commentatore, ma poca roba."
Che ricordi ha della stagione a Bari? "Bei ricordi. Fu una stagione molto strana, per me era il primo anno in Italia ed ho fatto abbastanza bene. Io e Protti abbiamo fatto moltissimi gol insieme però siamo retrocessi in Serie B: siamo scesi con Igor capocannoniere, una cosa davvero molto strana."
Da quanto tempo non capita a Bari? "E' da tanto tempo che non vado a Bari. Sono stato lì una volta quando facevo il commentatore per la tv per lavoro, almeno 5 anni fa."
Quali sono i suoi ricordi più belli del calcio italiano? "E' stato il top della mia carriera, da voi sono stato molto ed ho avuto il momento migliore dei miei anni da calciatore. Ho avuto anche la fortuna di imparare una nuova lingua. L'Italia resterà sempre nel mio cuore ed ogni tanto ci torno. Non ho un ricordo in particolare, è una sensazione particolare che resta viva in me e che mi porto dietro."
Come sta Klas Ingesson (ex compagno di Andersson che qualche tempo fa era affetto da mieloma)? "Adesso sta meglio, l'ho sentito spesso quando stava molto male, ma adesso è guarito. Ci sentiamo una paio di volte l'anno, è un amico. E' forte Klas, un guerriero."
Segue ancora il calcio italiano? "Sì, certamente. Qua in Svezia seguono in particolar modo il Milan."
Le è capitato di vedere la Fiorentina, magari la passata stagione in Champions League? "Sì, mi è capitato, ma non ricordo quale partita. Mi sembra stiano facendo bene."
In chiusura le chiediamo qualche consiglio per gli acquisti: c'è qualche giocatore svedese particolarmente interessante? "Qui in Svezia c'è rimasto poco: appena un giovane fa abbastanza bene lo portano subito all'estero, soprattuto in Belgio o in Olanda. Al momento nel campionato svedese non c'è un giocatore pronto per la serie A. C'è qualche giovane interessante ma non per squadre importanti come la Fiorentina. I giovani svedesi più forti sono già all'estero."
Quindi niente giovani svedesi interessanti in Patria, ma qualche svedese da seguire c'è? "Inutile dire Ibrahimovic, lo conoscete tutti. Faccio i nomi di Markus Berg del Psv (attaccante classe '86 ex Amburgo e Groningen) e Ola Toivonen sempre del Psv (attaccante classe '86 scuola Malmo). Sono due attaccanti giovani che hanno fatto bene in Under 21 svedese e che adesso stanno affacciandosi alla Nazionale maggiore. Poi ci sono altri giocatori importanti, ancora più giovani e tra questi consiglio il centrocampista Rasmus Elm dell'Az Alkmaar: adesso è infortunato ma quando tornerà farà grandi cose, sarà una delle stelle della Svezia del futuro."
Per chiudere domanda di rito: c'è in giro un nuovo Kennet Andresson? "Direi di no, quelli che giocano adesso sono più bassi di me (ride ndr). Forse cè un giocatore che somiglia un po': Denni Avdic (classe '88 di origini bosniache), è uno forte fisicamente che fa anche qualche gol, ma non quanti ne facevo io..."
Altre notizie - Gli ex
Altre notizie
- 23:00 Bonfanti carica il Bari: "Play-off da protagonisti, suderò per questa maglia"
- 22:20 Tangorra in tackle: "Non si può dare una valutazione alla gara col Pisa. I tre punti? Relativi. Il 4-4-2 non mi intriga"
- 21:00 Il weekend degli ex - Conte vicino allo scudetto, Sgarbi espulso e tre ex retrocessi. Dall’estero tre KO
- 20:00 Sabatini: "Multiproprietà? I tifosi del Bari devono essere consapevoli di una cosa. Problema scivoloso, non il più controverso"
- 19:00 Lo dice il regolamento, Bari-Pisa: tutti gli episodi arbitrali e le spiegazioni
- 18:30 Giudice, stangata Bari: un turno a Benali, Maita e Radunovic. Longo stop: il motivo. E l'ex Sgarbi ne prende due
- 18:00 Dal web - "Ci sono squadre più preparate, meglio non andare ai playoff. Complimenti al Pisa, ma quando toccherà a noi?"
- 17:00 Dal nuovo modulo a Bonfanti: l’exploit con il Pisa rimescola le carte in tavola
- 16:00 Bari, le competitors arrancano e la zona playoff s'infittisce. Fin dove si può arrivare (e come)
- 15:00 TuttoBari - De Trizio: ''Cittadella e Sudtirol alla portata. Uomini chiave? Tanti, ecco chi''
- 14:20 Cittadella-Bari, le info sulla vendita dei biglietti e i posti disponibili
- 14:15 La giornata - Ripresa immediata, due gruppi: il report
- 14:00 TuttoBari anche su WhatsApp e Telegram! Seguici!
- 13:00 De Trizio a TuttoBari: ''Dare il Bari ai DeLa scelta flop. Vittoria col Pisa? Ho una sensazione''
- 12:45 Scontro tra tifosi, il Bari: "Sì dissenso e contestazione, no alla violenza!"
- 12:00 Assist: Berardi meglio di tutti. Primo biancorosso? Una sorpresa
- 11:00 VIDEO - L'ex Guerrero a TuttoBari: "Tornare qui è sempre bellissimo. Contestazione tifosi? Le ho vissute anch'io"
- 10:00 L'ex Varela: "Il Bari non ha mai avuto una vera e propria identità"
- 09:00 Prossima B, altri verdetti: lasciano Pisa e Cosenza, arriva una big
- 08:00 Bonfanti e il graffio dell'ex. Gol decisivo e una storia da impennare. Nelle nostre pagelle: "Rapace"
- 07:00 L'avversario - Bari, venerdì c'è il Cittadella. Peggior attacco e peggior score in casa, ma i veneti hanno ancora chance di salvezza
- 22:00 Bari, ora c'è il Cittadella. Domattina la ripresa degli allenamenti
- 21:45 VIDEO - Il Bari torna al successo. L'opinione dei tifosi...
- 21:28 Serie B, il Bari vince, rimane attaccato il Cesena. Pisa in Serie A, Cosenza in C
- 21:15 Chi sale e chi scende - Finalmente Bonfanti! Oliveri incontenibile, Benali restituisce ordine alla manovra. In calo Maita
- 21:00 Inzaghi: "Sono molto felice, speravo di vincere i playoff". E svela un aneddoto sul suo arrivo a Pisa
- 20:00 Pallone d'oro - Bari, che colpo col Pisa! Vota il miglior galletto
- 19:00 Ds Pisa: "Uno dei giorni più belli della mia carriera"
- 18:35 Bonfanti: “Non ci siamo mai nascosti, l’obiettivo è il playoff. Momento personale complicato ma sono sereno”
- 18:30 Pisa promosso, Knaster (patron dei toscani): "Un grande risultato"
- 18:25 Obaretin: “Con o senza supporto noi pensiamo al campo. Rimaniamo concentrati, grande vittoria”
- 18:23 Migliaccio (vice di Longo): “Prestazione di livello, il presidente è contento. Il mister è afono, lucidità parola chiave”
- 18:20 Pisa in A, il presidente dei toscani: "Ciliegina sulla torta. Dicemmo a Inzaghi che con lui dovevamo stare nei primi due"
- 17:55 Bari, tre punti in un clima surreale, tra festeggiamenti avversari e proteste dei tifosi. Il destino ora è nelle tue mani
- 17:30 Bari e Cesena, che lotta! Il perché, finisse così, la spunterebbero i biancorossi
- 17:21 Bari-Pisa, il tabellino del match del San Nicola
- 17:20 Bonfanti rapace, Radunovic solido. In difficoltà Obaretin. Le pagelle dei biancorossi
- 17:02 Nella festa del Pisa sorride anche il Bari. Bonfanti regala i tre punti ai biancorossi. Rivivi la gara
- 16:00 Contestazione e curva che si svuota: il punto della situazione in Bari-Pisa
- 15:15 Il dato spettatori di Bari-Pisa
- 13:00 Bari-Pisa, i precedenti. Oggi sarà dura, ma l'almanacco dimostra altro
- 12:45 Pisa, è record nei primi tempi. Differenza abissale tra le due squadre sulle palle inattive
- 12:30 CdM - Bari, come uno spareggio. Il Pisa può far festa
- 12:15 Rep - Al San Nicola fanno festa soltanto gli ospiti. La storia si ripete? Tifosi sul piede di guerra
- 12:00 Ad ognuno il suo Bonfanti: Bari-Pisa è anche sfida di omonimia
- 11:55 I temi di Bari-Pisa, obbligo di dignità, rischio umiliazione: svoltare o sprofondare
- 11:45 CdS - Lasagna, Novakovich e Bonfanti si giocano due maglie
- 11:40 Occhio a Matteo Tramoni: l’arma in più del Pisa a un passo dalla Serie A
- 11:30 Longo, vedi il Pisa (e Inzaghi) e tremi. I toscani possono eguagliare una statistica che manca da 18 anni
- 11:20 GdM - Motore in panne. Vicari e Obaretin a caccia di spazio
- 11:00 Salcedo e l'avventura in Grecia: "Contento qua". E può vincere un trofeo
- 10:30 Bari, precedenti positivi contro il Pisa. E per i galletti c'è un dato incredibile sui clean sheet
- 10:00 L'andata - Un Pisa dominante interrompe la striscia positiva del Bari
- 09:00 Il Bari cercherà di rimandare la festa del Pisa, due big match in vetta e occhi su Carrarese e Sudtirol in corsa playoff. La presentazione della giornata
- 08:45 Primavera, pari a Palermo. Manca una giornata al termine della stagione regolare
- 08:00 TuttoBari - Fascetti: "Bari bella, difficile, stimolante. Cassano? Non si è fatto più sentire"
- 07:00 Bari-Pisa, le probabili: Longo cambia? Scosse in ogni reparto. E in attacco si candida pure Bonfanti