Pandolfi è duttile e piace ancora. L'altro corteggiamento e il gol (inutile) della passata stagione

Secondo quanto riportato da Tuttomercatoweb, il Bari avrebbe messo gli occhi su Luca Pandolfi, attaccante classe 1998 attualmente in forza al Cittadella. Il suo nome torna dunque di attualità per i biancorossi, che già avevano mostrato interesse nei suoi confronti nella stagione 2020/2021, ai tempi in cui vestiva la maglia della Turris.

Pandolfi esordisce in Serie D nella stagione 2015-2016 con l’AltoVicentino, e l’anno successivo realizza cinque gol in tredici presenze. Prosegue la sua carriera sempre in quarta serie con le maglie di Portici e, successivamente, Castrovillari, dove nella stagione 2018-2019 va a segno dodici volte. Successivamente approda in Serie C, vestendo le maglie di Alessandria e Arezzo, prima di passare alla Turris nella stagione 2020-2021, chiudendo l’annata con 6 gol in 20 presenze. Nel febbraio 2021 l’attaccante si trasferisce in prestito al Brescia, ma la sua esperienza con il club lombardo viene fortemente condizionata da un grave infortunio al menisco, che gli impedisce di scendere in campo. Nell’estate dello stesso anno viene acquistato dal Cosenza, mentre nel luglio 2022 passa in prestito alla Juve Stabia. Dal 2023 milita nel Cittadella, con cui ha collezionato 16 gol in 67 presenze.

Attaccante duttile e completo, Pandolfi ha ricoperto nel corso della sua carriera tutti i ruoli del reparto offensivo, agendo sia da centravanti puro che da seconda punta o esterno d’attacco. Lo stesso giocatore ha dichiarato in passato di sentirsi a suo agio su tutto il fronte offensivo, anche senza una posizione fissa. Un profilo interessante, che non a caso ha attirato l’attenzione del Bari. Dotato di fisicità, velocità e di un buon istinto sotto porta, Pandolfi è il classico attaccante in grado di fare la differenza se lasciato libero di agire.

Nel corso della passata stagione Pandolfi ha messo a segno 8 gol, colpendo anche il Bari nella gara d’andata con una delle due reti che resero meno dolce il successo per 3-2 della formazione guidata da Longo. Tutte caratteristiche, le sue, che non sono passate inosservate alla dirigenza biancorossa, spingendola a tornare sulle sue tracce e riaccendere l’interesse nei suoi confronti.