L’ex Esposito: “Meritavamo la A, neanche il Cagliari ci credeva a partita finita. Tifosi sempre nel mio cuore, sono stati fantastici”

La finale play-off persa contro il Cagliari lo scorso giugno è una ferita che rimarrà indelebile nella storia calcistica del Bari e dei baresi  A distanza di mesi da quell’11 giugno, a parlarne è l’ex Sebastiano Esposito intervenuto nel programma “Controcalcio” su Twitch.

“C’era ansia, adrenalina, eravamo partiti per salvarci e poi ci siamo ritrovati a lottare con il Genoa per andare dritti in Serie A. Loro andavano più forte di noi, erano un’ottima squadra tant’è che stanno disputando la massima serie con giocatori che lo scorso anno erano in B. Meritavamo di andare in A, nell’andata della finale play-off abbiamo stradominato, al ritorno se Folorunsho l’avesse messa dentro e non avesse preso quel palo…La verità - spiega l'ex Inter - è che neanche il Cagliari credeva di essere riuscito a fare quella impresa. Nella gara d’andata basta vedere le statistiche, abbiamo fatto una partita incredibile. Nel ritorno per 70’ abbiamo fatto bene, poi c’è stato quel episodio che fa male ancora oggi ricordare. Posso dire solo grazie a Bari, i suoi tifosi li porterò sempre nel mio cuore, sono stati fantastici con me e la squadra. E’ stato anche il gruppo - chiosa Esposito - a fare la differenza perché eravamo giocatori emergenti. Non so se in caso di promozione sarei rimasto, il mercato è strano e succedono mille cose. Quello che è accaduto lo sappiamo solo noi all’interno e non mi va di parlarne adesso perché adesso faccio parte di un’altra grande squadra”.