Una stagione ricca di spunti. Il centrocampo, non particolarmente nutrito a livello numerico, ha dato qualità e quantità per centrare l'obiettivo. 

Di seguito, il pagellone di fine stagione relativo al reparto intermedio del campo.

HAMLILI 8 - Il migliore fra i centrocampisti. Costante nelle prestazioni, leader silenzioso, ha equilibrato la fuoriserie a disposizione di Cornacchini con fame, maturità e grande disponibilità verso i compagni, praticamente in ogni zona del campo. Certamente un profilo futuribile anche per il prossimo campionato: l'italo-marocchino è divenuto ben presto beniamino della piazza.

BOLZONI 6.5 - ll trentenne mediano, con un passato anche in B e A, ha accettato la sfida collocandosi stabilmente nel pieno della manovra biancorossa. Non ha mai dato la sensazione di strafare dal punto di vista della qualità, ma il suo ruolo - anche con un raggio d'azione più limitato - è stato fondamentale nell'economia di un gruppo che ha potuto godere ampiamente della sua esperienza.

FEOLA 6 - In sordina rispetto alle previsioni iniziali. Non ha nascosto nel corso della stagione il dispiacere per il poco spazio ottenuto: in coda le migliori prestazioni, segno di un calciatore vero, in grado quindi di rifarsi.

LANGELLA 6 - Ibrido nella posizione, ha alternato scampoli di gara a qualche avvio dall'inizio (come nella Poule Scudetto). Il calciatore di proprietà del Pisa si è contraddistinto per gamba e inserimenti: non male l'impatto con una piazza enorme come Bari nonostante un profilo chiaramente ancora da sgrezzare.

PIOVANELLO 7 - A tratti devastante, l'esterno di proprietà del Padova ha dispensato freschezza pura alla manovra. Velocità, tentativi di dribbling e tiri hanno animato una stagione di ottimo livello. Sul finale ha rifiatato, ma fino a quel momento aveva dato tutto.

Sezione: Il Pagellone / Data: Mer 22 maggio 2019 alle 21:00
Autore: Redazione TuttoBari
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