Un inizio di stagione con i fiocchi quello del ventenne portiere del Bari Elia Caprile. Tre partite da titolare, senza lasciare nemmeno un minuto al collega Frattali, altrettanti gol subiti senza colpe, ma soprattutto una sequela di interventi prodigiosi, fondamentali per gli ottimi risultati raccolti sin qui dai galletti, con il passaggio dei primi due turni di Coppa Italia ed il pari di Parma all’esordio in campionato.

Per l’estremo difensore ex Leeds, l’anno scorso tra i pali della Pro Patria in C, sono arrivati anche i complimenti di Walter Zenga, che lo ha definito un “fenomeno.” Parole che fanno piacere, certamente. Del resto, a scegliere questo ragazzo per i pali del Bari è stato un ex collega come Ciro Polito, ed il suo procuratore è Graziano Battistini, un altro con trascorsi importanti nel ruolo, anche nel capoluogo pugliese.

Pochi dubbi, insomma, che la stoffa ci sia, e la voglia di affermarsi pure. Importante, in questo frangente, sarà per Caprile non montarsi la testa e continuare a lavorare sodo, superando anche eventuali momenti di appannamento ed ascoltando i consigli di profili più esperti come Frattali e Polverino.

Le qualità ci sono, per quanto si è visto sinora. Caprile può spiccare il volo, sperando che non lo faccia da solo ma insieme ai biancorossi di mister Mignani.  

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 15 agosto 2022 alle 10:00
Autore: Giovanni Gaudenzi
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