E’ ormai tutto pronto per il big match del 19esimo turno di Serie B tra Bari e Genoa. Il calcio d’inizio è fissato per domani sera e vedrà una cornice di pubblico davvero spettacolare, con quasi (se non oltre) 40mila spettatori sugli spalti del San Nicola. Anche in campo le prospettive di divertimento sono molto alte, considerata l’elevata qualità a disposizione delle squadre. In entrambe le formazioni militano giocatori di spessore. Non a caso i calciatori più rappresentativi sono attaccanti, Cheddira e Coda. Il primo è ancora in vetta alla classifica marcatori, a quota 9 reti (14 stagionali), nonostante l’assenza forzata nelle ultime 5 partite causa mondiali in Qatar con il Marocco. Da qualche giorno è tornato ad allenarsi in gruppo, incredibilmente motivato e pronto a riprendersi il posto al centro dell’attacco.

Dall’altra parte troviamo un bomber nettamente più esperto (10 anni di differenza) e con un palmares di tutto rispetto, visto che ha vinto il titolo di capocannoniere della Serie B negli ultimi due anni tra le fila del Lecce. Quest’anno non è ancora riuscito a incidere con la medesima continuità, 6 gol fino ad oggi (7 includendo la Coppa Italia), anche se resta un’autentica mina vagante in area di rigore, basti pensare che 1/3 delle realizzazioni dell’intera squadra portano la sua firma.

Alle sue spalle spicca Gudmundsson, autore di 5 reti stagionali. La duttile ala della Nazionale Islandese sembra essere sempre più a suo agio nel campionato italiano, arrivato a gennaio 2022, dopo le ottime prestazioni in Olanda con la maglia dell’Az Alkmaar. Poi occhio ad Aramu, il cui bottino di marcature (2 gol) non rende giustizia al suo tasso di pericolosità, probabilmente penalizzato (come anche gli altri compagni) dallo stile di gioco dell’ex tecnico Blessin considerato troppo difensivista. Il fantasista è reduce da anni incredibilmente positivi al Venezia: artefice della promozione in Serie A (2020/21) e senza dubbio il migliore dei suoi nella scorsa annata in massima serie con 7 gol e 5 assist. Piccola nota di merito per il polacco Jagiello, incursore di centrocampo, anche lui a 2 segnature.

In casa Bari i numeri sono nettamente superiori, miglior attacco del torneo insieme a Pisa e Reggina. Dietro Cheddira troviamo Antenucci e Folorunsho con 5 marcature cadauno in Serie B, anche se protagonisti di un momento di forma diametralmente opposto. L’ex Spal è partito benissimo ma non segna in campionato da oltre 2 mesi, ultima gioia 8 ottobre a Venezia ma rimane uno dei calciatori più prolifici della storia del Bari (secondo nella graduatoria all-time). In netta crescita, invece, Folorunhso, che sta brillando dopo l’avanzamento nel tridente offensivo, tanto da guadagnarsi la convocazione nello stage con la Nazionale Italiana di Mancini, pur non partecipando causa influenza. Chiosa finale per Botta, 3 gol all'attivo, tornato recentemente ad esprimersi ai livelli dello scorso anno. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 25 dicembre 2022 alle 15:35
Autore: Gianmaria De Candia
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