La questione panchina in casa Bari è il tema caldo di queste settimane. In attesa di capire se verrà confermato o meno Vivarini, iniziano anche a circolare i nomi di possibili sostituti. Tra questi, oltre ad Auteri, c’è Attilio Tesser. Il tecnico, originario di Montebelluna, è attualmente al Pordenone ma la stagione è appena finita: ieri sera, infatti, ha perso contro il Frosinone nella semifinale di ritorno dei playoff di Serie B e dunque è stato eliminato. Nonostante questo, però, la stagione resta molto positiva, con numeri molto interessanti.

La sua prima esperienza da allenatore è con il Sevegliano, nel 1992. Qui resta fino al 1994, quando si mette alla guida dei ragazzi Under 19 prima all’Udinese (dal 1994 al 1996) e poi al Venezia (dal 1996 al 2011). Nel 2001 si trasferisce al Sudtirol (che giocava in C2) e nel 2003 approda in Serie B, sulla panchina della Triestina (con un dato abbastanza curioso: in 96 partite ha ottenuto 32 vittorie, 32 pareggi e 32 sconfitte). Le successive due avventure, a Cagliari e Ascoli, non sono state molto fortunate, visto che rimase rispettivamente per 4 e 12 partite, ma gli fecero respirare il profumo della Serie A. Al Mantova rimase per più tempo, ma con risultati altalenanti e l’avventura al Padova nel 2009 durò solo 5 partite.

La sua consacrazione è avvenuta in Piemonte, al Novara: qui, dal 2009 al 2012 ottenne 46 vittorie, 38 pareggi e 27 sconfitte, conquistando la Serie A e mettendo a segno anche un esaltante 3-1 contro l’Inter.  Tuttavia arrivò l’esonero a fine gennaio. Qualche mese dopo (a marzo) fu richiamato dagli azzurri e rimase in carica fino a fine ottobre. Quasi un anno dopo torna ad allenare, sulla panchina della Ternana, dove rimane fino al 2015: in 65 partite ha ottenuto 21 vittorie, 20 pareggi e 24 sconfitte. Lasciata Terni, approda in Campania: all’Avellino, dove allena per un anno (con un mese di stop, da marzo ad aprile, quando fu esonerato).

Le sue ultime avventure sono sicuramente più esaltanti: alla Cremonese dal 2016 al 2018 e successivamente al Pordenone. Con i friulani, dopo la storica promozione in Serie B, quest’anno ha sfiorato la Serie A, arrendendosi solo, come detto, in semifinale playoff. Attilio Tesser sa sicuramente come si vince un campionato di Serie C, avendo raggiunto questo traguardo con Novara, Cremonese e Pordenone. Curiosamente non ha mai allenato nel Girone C e chissà che non cominci proprio adesso…

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 13 agosto 2020 alle 15:00
Autore: Rino Cimini
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