La partita del Sinigaglia contro il Como ha ‘regalato’ ai tifosi biancorossi l’ennesima delusione della stagione. Più preoccupante che mai è la situazione: 2 punti raccolti nelle ultime 8 partite. I biancorossi sono ora in piena zona play-out e più vicini che mai al terzultimo posto valido per la retrocessione diretta. Ancora una volta sono state diverse le scelte che hanno creato dibattito e discussione.

La prima da menzionare è proprio quella del portiere. Ha sorpreso poco il cambio tra i pali da Brenno a Pissardo, visto che era stato parecchio chiacchierato già nei giorni precedenti alla partita. La scelta di cambiare Brenno, fin qui sempre presente, potrebbe essere interpretata anche come un segnale: nessuno nella rosa del Bari può dirsi sicuro del posto visti i risultati scadenti. Il portiere scuola Inter ha sfoderato una prestazione senza infamie e senza particolari lodi. È stato attento in un paio di occasioni potenzialmente pericolose, incolpevole sui gol incassati. Va detto, tuttavia, che quello del portiere non sembrava il problema numero all’ordine del giorno.

Problemi ben più evidenti li ha, infatti, l’attacco. Come aveva fatto a Venezia George Puscas è riuscito a trovare la rete che ha riaperto la gara. Ma come a Venezia la rete è arrivata al termine di una lunga serie di occasioni sciupate. Se due sono davvero errori gravi, è invece perdonabile in occasione del colpo di testa ben neutralizzato da Semper. Si può spezzare una lancia in suo favore: ancora una volta l’attaccante ex Genoa è apparso isolato, lasciato in balia della difesa avversaria. Ciò può causare frustrazione e mancanza di sicurezza in zona gol. Indiscutibile però che ci si attendesse molto di più da lui, non solo ieri.

Un’altra scelta abbastanza sorprendente è stata quella dell’impiego dal primo minuto di Nicola Bellomo. Il centrocampista barese ha disputato una prestazione seria, di lotta e impegno. Da parte sua si sono visti sul campo tutti quegli elementi che da molto tempo mancavano: senso di appartenenza, impegno, voglia di lottare. Siamo certi che non mancheranno le occasioni per rivederlo in campo.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 14 aprile 2024 alle 20:00
Autore: Antonio Testini
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