Il talento scuola Inter aveva bisogno di una piazza come quella di Bari, il Bari aveva bisogno di un talento inespresso alla ricerca di sé stesso. Sebastiano Esposito è a un bivio: dimostrare il suo vero valore al momento frenato ma soprattutto zittire i suoi detrattori del "ha talento, ma non la testa".  Bari potrebbe rappresentare per lui l'ambiente ideale per rilanciarsi e provare a svoltare una parabola sempre più in discesa.

Tutti ricordiamo il talento di Castellamare di Stabia esordire a soli 16 anni prima in Europa League con Spalletti e poi in Champions con Antonio Conte (non uno qualunque, oltre che vecchia conoscenza del popolo barese). Un calciatore senza talento difficilmente si impone a San Siro davanti a 80mila spettatori esigenti fino al punto di riempire di improperi se si sbaglia un solo passaggio. 

I problemi di Esposito sono arrivati dopo, quando ha intrapreso la carriera da professionista cambiando praticamente casacca ogni sei mesi. Un cortocircuito che lo ha declassato a presunta "meteora". Autore qualche mese fa di una denuncia al calcio italiano a suo dire poco avvezzo nel garantire lo spazio necessario ai giovani calciatori. I fatti però smentiscono il baby nerazzurro, perché sia con la Spal che col Venezia in serie B non ha lasciato un grande ricordo, più per il suo atteggiamento che per problemi di natura tattica.

Ottimo invece l'approccio nella prima esperienza all''estero con il Basilea, un autentico disastro invece è stato il semestre successivo all'Anderlecht, tanto da spingere la dirigenza nerazzurra a piazzarlo nuovamente in B nelle file del Bari. Ecco, Bari. Piazza caldissima con tifosi esigenti quanto il pubblico del Meazza. Situazione che potrebbe scaldare e motivare a dovere un giovane talento perso per strada. Se Esposito non fosse considerato così, del resto, l'Inter se ne sarebbe sbarazzata anzitempo. Per il classe 2002 è arrivato il momento di diventare grande e dimostrare con i fatti il suo indubbio valore. Bari per lui potrebbe rappresentare l'ultima spiaggia di una carriera che, al momento, stenta a decollare. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 03 febbraio 2023 alle 14:00
Autore: Giosè Monno
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