Andrea Favilli, attaccante del Bari, è intervenuto nel consueto appuntamento settimanale de Il Bianco e il Rosso Tb Sport. Ecco le sue parole.
Sul gol, in extremis, realizzato a Catanzaro: "Quando entri a partita in corso hai voglia di spaccare il mondo e dare il tuo contributo. Partire titolare o partire riserva cambia parecchio. Un attaccante quando entra cerca di dare una mano, che sia in avanti se stai perdendo o in fase difensiva se devi portare a casa il risultato. Ieri si era messa male ma per fortuna sono riuscito ad agganciare la palla e a segnare. Dopo il gol ho temuto che fosse fuorigioco dato che col VAR bisogna sempre aspettare la verifica ma, in questo senso, ha girato bene".
Sui diversi infortuni che hanno condizionato la sua carriera: "A Genova ho avuto parecchi infortuni in pochi anni, nel momento migliore della mia carriera calcistica. Quando cominci ad avere tanti problemi giochi poco, sei condizionato psicologicamente ed entri in un loop non facile. La risalita è partita a Terni ed ora penso di essere a un buon livello fisico, tralasciando qualche piccolo problema. Penso di poter dare tanto alla squadra, in termini di prestazioni e di gol".
Sui suoi compagni di reparto: "Ognuno di noi ha la sua storia in questa stagione. Kevin ha giocato un po' più degli altri mentre Novakovich in un certo periodo è stato protagonista.Con Bonfanti c'è un'ottima intesa, soprattutto quando giochiamo a due punte. Anche con Lasagna ci troviamo spesso e siamo complementari. Per un attaccante la continuità è fondamentale. Quando giochi una partita titolare, due no, una subentri e così via è difficile trovare con continuità la via del gol. A inizio 2025 ero in forma e mi aspettavo di giocare un po' di più. Poi è chiaro che se non vieni scelto vuol dire che non hai dimostrato tutto quello che potevi e devi dare, in ogni caso, il tuo contributo".
Su come preferisce giocare: "Il lavoro della punta non è solo attaccare ma anche difendere in fase di non possesso. Chiaramente bisogna adattarsi anche agli avversari e in base a come i difensori sviluppano il loro gioco. Io prediligo giocare con due esterni ai due lati però non è un problema adattarmi al modulo di mister Longo".
Sul match di venerdì, col Palermo: "Venerdì abbiamo una partita fondamentale. Se dovessimo vincere ci avvicineremmo proprio al Palermo. È difficile dire chi possa rimanere escluso dalla lotta play-off ma noi, senza dubbi, vorremmo entrarne a far parte. Se dovessimo poi arrivare agli spareggi ce la possiamo giocare con tutti".
Sulla responsabilità di indossare la maglia del Bari: "Dobbiamo assumerci tutti quanti le nostre responsabilità, sia che si vinca o che si perda. Indossare questa maglia è un orgoglio ed è per me un orgoglio far parte dell'universo Bari. Nell'arco di una stagione capita di fare due-tre uscite a vuoto ma devono essere limitate e utili per crescere e migliorare".
Le sue aspirazioni: "Devo riuscire ad avere maggiore continuità per tornare a giocare ad alti livelli come la serie A, che è un palcoscenico che ho assaporato e che mi piacerebbe ritrovare. Entro in un'età in cui sono più maturo e in un periodo di vita dove sto acquisendo maggiore consapevolezza".
Sul suo futuro : "Ho il contratto in scadenza a giugno col Genoa, dunque da quella data sarò libero. Qualche tempo fa parlai con la società in merito a una possibile permanenza dando la mia totale disponibilità. Poi è arrivato il mercato invernale e ci sono state altre vicissitudini ma da parte mia c'è la volontà di rimanere a Bari".
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 22:00 L'avversario tosto, la lezione di Cosenza e i possibili dubbi: Bari, habemus playoff?
- 21:00 Bari e Cittadella, è sempre intenso. Dai 51 paganti di quel celebre incrocio del 2002 al gol di Lugo
- 20:00 Lella cerca un finale da urlo. Delusione fin qui, può alzare i giri. E i playoff li conosce già
- 19:00 TuttoBari - Sansone: "Tifosi scontenti, vogliono la A. Multiproprietà? Così è controproducente"
- 18:00 Venturato: "Bari, domani troverai di fronte un ostacolo molto arduo"
- 17:15 All. Cittadella: "Conta solo vincere. Lasagna? Forte. Dobbiamo essere coesi"
- 17:00 Bari-Cesena, sfida all’ultimo respiro. Da Bonfanti a Shpendi: ecco i protagonisti della volata play-off
- 16:45 Cittadella in crisi, il dg: "Oggi si parla di un miracolo, ma io credo nei miracoli"
- 16:00 Il punto sulla Primavera: tra incroci di calendario, classifica e un ultimo sforzo per la salvezza
- 15:30 Bari, 22 i convocati per il Cittadella: quattro indisponibili e due rientri (importanti)
- 14:30 Migliaccio (vice Longo): “Il post Cosenza ha fatto male. Longo concentrato, nei prossimi 180 minuti si decide tutto"
- 14:15 Verso il Cittadella, Migliaccio (vice Longo): “Abbiamo preparato delle alternative. Gara da dentro o fuori per loro, c’è da battagliare”
- 13:30 M. Esposito: "Playoff, punto su Bari e Palermo: hanno fame"
- 12:45 Gianluca Sansone a TuttoBari: "Piazza difficile ma ambiziosa. Playoff? Uscimmo in maniera clamorosa”
- 12:00 Verso Cittadella-Bari: club granata chiama a raccolta i tifosi. La decisione
- 11:00 A Cittadella per dimenticare i fattacci post Pisa e per sperare nei play off
- 10:00 Exploit Di Bari. Il pres. del Casarano sull'ex biancorosso: "Bastarono pochi minuti. Nei suoi occhi ambizioni e motivazioni"
- 09:30 FOTO - Bari, la contestazione continua: striscioni contro De Laurentiis
- 09:00 Mandorlini sui playoff: "Tre squadre giocoforza favorite"
- 08:00 Bari, a Cittadella senza Maita e Benali: tre possibili soluzioni per Longo
- 07:00 Cassano: "Lo stadio di Napoli bisogna intitolarlo a Conte"
- 21:00 Bari, che Oliveri! E può essere l'uomo chiave nelle ultime due
- 20:00 SPECIALE - L'ultima promozione in A, Esposito: "A Conte dobbiamo tutto, sapevamo ogni cosa degli avversari. Prima di lui scendevamo in campo facendoci il segno della croce. Ventrone? Un visionario"
- 19:00 Bari, venerdì c’è il Cittadella: riecco Matino. In Veneto, un’avventura tra alti e bassi
- 18:00 Instagram biancorossi: la scheda di Tripaldelli. Sydney, matrimonio al Colosseo ed il follow di Davide Frattesi
- 17:00 Quanti punti contro Cittadella e Sudtirol? I nostri lettori hanno fiducia. E (per ora) prevale un'opzione sulle altre
- 15:30 Tutti i video di TuttoBari. Seguici sul canale Youtube e non solo
- 14:15 Bari, ora due trasferte. Cittadella, poi Sudtirol: una statistica è da incubo
- 13:00 Cittadella-Bari, il paradosso dei biglietti. Scatta obbligo di Tessera del Tifoso. Attese decisioni sui tagliandi già emessi
- 12:50 La giornata - Allenamento questa mattina: focus sulla fase offensiva. Domani rifinitura e partenza per il Veneto
- 12:40 Cittadella-Bari a Massimi. Senza mezze misure i precedenti
- 11:00 Esposito: "Bari, ai playoff tutto può succedere. Tifosi? Soffrono, per loro massimo rispetto"
- 10:00 Storie biancorosse - Un colpo di testa allo scadere fa esplodere la gioia biancorossa al Tombolato
- 09:00 Serie B, Coda raggiunge Schwoch con 135 gol, ma la Sampdoria affonda
- 08:00 Play-off, tre posti per quattro. Il calendario del Bari e delle avversarie a confronto
- 07:00 Bari, Radunovic certezza ma out a Cittadella. Ora Pissardo: per lui un nuovo match cruciale
- 22:00 Euro 2032, la scelta degli stadi: tre già certi, Firenze sarà il quarto. Bari? In corsa per l'ultimo slot, ma non da sola
- 21:00 Giovanili, ultimo (e decisivo) atto per la Primavera. Women, c'è la Roma
- 20:00 Bari, ricordi Diaw? Ora al Cittadella, ma salterà i biancorossi. Stagione in Veneto amara
- 19:00 Cittadella, mister Dal Canto: "Col Bari sfida da dentro o fuori"
- 18:30 Bonfanti di cuore: segna e si rilancia. Perché c'è bisogno di lui e cosa può dare proprio ora
- 18:00 Scontri fuori dallo stadio, Paparesta: "Delinquenti non tifosi. Fa male, si tratta della mia città"
- 17:30 Cassano, frasi controcorrente sull'Inter: "Vince la Champions? Stagione comunque fallimentare"
- 17:00 La giornata - Lavoro fisico e tecnico. Ieri, piacevole visita
- 16:00 SONDAGGIO - Bari, ultime curve. Quanti punti contro Cittadella e Sudtirol?
- 15:00 Pisa in A, anche Spinesi esulta: "E' la mia città. Grazie Inzaghi"
- 14:00 Contestazioni e lotta playoff. Bari, una situazione surreale
- 13:00 Poggi su Conte: "Non è un miracolo. Il Leicester ha fatto qualcosa di miracoloso, non il Napoli"
- 12:00 Jolly Dorval: ora è un "tuttocampista". E quel gol col Cesena a dicembre potrebbe rivelarsi fondamentale
- 11:30 Discorso Edoardo De Laurentiis alla squadra, il club: "Falso! Dato mandato ai nostri legali"
- 11:00 Aggressioni, Leccese (sindaco di Bari): "Barbarie. L'abbraccio della città alla vittima e a suo figlio"
- 10:15 San Nicola, scene sconcertanti. La GdM: "Identificazioni a buon punto, Daspo in vista". E spuntano i parcheggi dello stadio
- 10:00 Confronto post-Pisa, c'era anche Edoardo De Laurentiis. Dalla GdM il suo discorso: "Datevi una regolata, mio fratello è sotto scorta"
- 09:45 Bari in corsa, il CdS: "E' il campionato di B più paradossale di sempre"
- 09:00 Il Galletto in analisi - Il Pisa non basta. Bari ad un bivio: il futuro potrebbe anche non passare da Longo
- 08:00 Bari, straordinari col Cittadella: dentro Pissardo e non solo. Le possibili mosse di Longo
- 07:00 Pallone d'oro - Ancora Radunovic! Serbo sugli scudi. Secondo, sul podio di giornata, Bonfanti
- 23:00 Bonfanti carica il Bari: "Playoff da protagonisti, suderò per questa maglia. Ho due sogni"
- 22:20 Tangorra in tackle: "Non si può dare una valutazione alla gara col Pisa. I tre punti? Relativi"
- 21:00 Il weekend degli ex - Conte vicino allo scudetto, Sgarbi espulso e tre ex retrocessi. Dall’estero tre KO