Domani il Bari di Caserta scenderà in campo, in trasferta, per sfidare lo Spezia del neo tecnico Donadoni. Per scoprire qualcosa di più su gli aquilotti abbiamo intervistato Guido Lorenzelli, direttore di CalcioSpezia.it.I liguri sono attualmente ultimi, a quota 7 punti, in coabitazione con la Samp. Il cambio di panchina è apparso come un tentativo per salvare una stagione che sta andando verso lidi pericolosi.

Su D'Angelo e sul neo tecnico Donadoni: "Le colpe non sono tutte del tecnico, lo conosco personalmente e lo stimo come persona. Donadoni ha un rapporto stretto con il presidente Stillitano, che lo portò da giocatore ai Metrostars nel 1996. È un tecnico che è fermo da un po', ma che ha dimostrato di poter fare bene, soprattutto a Livorno, Parma e Bologna. Per quanto riguarda il match contro il Bari dovrebbe confermare l'idea tattica di D'Angelo per poi cominciare a cambiare qualcosa dal prossimo match".

Sulle ragioni di questo inizio deludente: "Le cause di questo avvio infelice sono molteplici. La prima sono sicuramente le vicissitudini societarie: lo Spezia ha vissuto diversi cambi di proprietà lo scorso anno e l'ultimo a insediarsi è stato proprio Stillitano, che ha ripianato il capitale sociale. Il mercato di quest'anno è stato al risparmio e metà della squadra titolare dell'anno scorso è andata via. Prendiamo per esempio Esposito, che ora gioca titolare all'Inter e in Nazionale oppure Bertola, titolare all'Udinese e che ha fatto una partita da urlo con l'Atalanta. Con la promozione in serie A molto probabilmente sarebbero rimasti. Stesso discorso vale per Gori e Reca, tutti giocatori di ottimo lignaggio non sostituiti adeguatamente. A questo si aggiungono gli svariati infortuni di queste prime giornate, tra cui spicca quello di Salvatore Esposito. D'Angelo ha pagato l'insieme di tutti questi fattori. L'obiettivo dichiarato di quest'anno era la salvezza ma nessuno si aspettava che lo Spezia potesse partire così male".

Sui giocatori di maggior talento di questo Spezia: "Sicuramente Esposito, che merita categorie ben superiori, ma che domani sarà assente. Dopo di lui dico Lapadula e Wisniewski, due garanzie per la categoria, con il secondo che è anche titolare in nazionale con la Polonia".

I rientri in vista del Bari: "Contro i galletti dovrebbero rivedersi Di Serio e Hristov, che avevano già recuperato con il Monza ma che sono solamente subentrati".

Che match si aspetta contro i pugliesi: "Contro il Monza lo Spezia non ha demeritato, era il classico match da 0-0. Un errore del portiere Sarr, poi, ha cambiato il corso della gara. Qualche sprazzo di luce si è visto ma molto poco. Al momento penso che il Bari sia una squadra leggermente più in salute dello Spezia e con un tasso tecnico superiore, soprattutto alla luce dei tanti assenti".

I luoghi e i piatti tipici di La Spezia e dintorni: "Sicuramente la zona delle Cinque Terre non può non essere visitata. Per quanto riguarda i piatti tipici dico i testaroli al pesto e i muscoli ripieni alla spezzina".

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 06 novembre 2025 alle 18:00
Autore: Armando Ruggiero
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