Arrivato in punta di piedi ma già protogonista, almeno in amichevole, di prove convincenti, all'altezza. In fondo mister Torrente lo conosceva bene, avendolo avuto alle sue dipendenze a Gubbio due stagioni fa. Stiamo parlando del centrocampista Rivaldo Gonzales Kiese, oggi di scena in sala stampa in quel di Boario, sede attuale del ritiro biancorosso, dove il Bari si sta preparando all'ultima amichevole contro la squadra locale del Darfo in programma domani pomeriggio.

Ecco le dichiarazioni del giocatore paraguaiano, evidenziate dal sito ufficiale del club barese: "Sarà un'altra prova interessante per capire dove siamo arrivati con la preparazione - ammette Rivaldo - abbiamo ancora nelle gambe la stanchezza della preparazione. Si è visto nell'ultima gara. Quando si alleggeriranno i carichi anche la manovra diventerà più fluida. Questo ritiro sta facendo emergere un gruppo fantastico che sta lavorando bene. Credo che qualche soddisfazione riusciremo a togliercela".

Un giudizio, poi, su mister Torrente, contento di riaverlo ai suoi ordini in biancorosso: "Mi ha fatto piacere ritrovare il mister. Lo conosco bene e lui conosce me. Questo aiuta a capire meglio il lavoro che facciamo. Lui ci chiede di correre molto, di giocare palla a terra senza buttarla via con lanci lunghi. Di fare un fraseggio veloce. Si attacca in 10 e si difende in 10. Il primo attaccante, dice il mister, è il difensore".

Chiosa finale sui colleghi di reparto: "Siamo tanti ognuno di noi deve fare il meglio per conquistarsi una maglia da titolare. Per me ora è importante raggiungere la massima forma. I miei compagni sono un po' più avanti e devo mettermi alla pari. Non voglio parlare di percentuali ma spero, presto, di essere, al top".

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 01 agosto 2011 alle 18:15
Autore: Andrea Dipalo
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