A gennaio in pochi avrebbero scommesso su Erik Huseklepp. Biondo, scandinavo, faccia pulita, forse troppo per un calcio di “marpioni” come la nostra serie A. I paragoni all’inizio si sprecavano. Pareva ricordare quel suo “compaesano” che oltre dieci anni fa giunse al Bari dal Lyngby, tale Marcus Allback. Il centravanti svedese disputò in biancorosso 16 presenze nella stagione 1997-98 senza mai realizzare una rete e a fine campionato fu spedito in Svezia, all’Orgryte.

L’attaccante di Baerun invece, secondo nella storia del club dopo Bredesen, nelle 14 presenze di questo infausto campionato ha collezionato anche due reti di pregevole fattura contro Roma e Bologna, ma soprattutto ha dato tutto perché si vedeva che aveva fame di calcio italiano. Ora servirà a “far cassa”: Inghilterra o Germania le più probabili destinazioni. Certo è che in riva all’Adriatico lascerà un ricordo molto più positivo di quel suo predecessore.

Sezione: News / Data: Mer 25 maggio 2011 alle 13:00
Autore: Renato Chieppa
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