Obaretin ha stupito: perché confermarlo non sarebbe una cattiva idea

In una difesa che ha destato sensazioni contrastanti, un giovane prospetto si è certamente fatto largo nell'ultimo campionato. Si tratta di Nosa Edward Obaretin, centralone di oltre un metro e novanta che era arrivato quest'estate in sordina per giocare il suo primo campionato di B. Non un sicuro protagonista, insomma, ma la storia ha palesato una prontezza degna del salto e in cui proprio Obaretin, scuola Napoli, si è fatto progressivamente largo nelle scelte di Longo.

Passo svelto e dinamismo apprezzabile, specie in una difesa a tre, Obaretin ha spesso offerto prestazioni all'altezza. E fa niente se qualche errore di gioventù ha ovviamente intervallato il suo percorso. Questioni fisiologiche nella crescita di un ragazzo giovanissimo ma che a Bari ha trovato modo di sprigionare qualità non indifferenti. Ecco perché vederlo l'anno prossimo ancora in biancorosso non potrebbe che arricchire ulteriormente un matrimonio che potrebbe far comodo a tutte le parti.

Obaretin disputerebbe, verosimilmente da titolare, un campionato ulteriore in cadetteria, sperando possa essere quello della consacrazione definitiva; il Bari, dal canto suo, godrebbe di un calciatore che già conosce e che ha già avuto modo di ambientarsi benissimo in biancorosso. Da trattare, in questo caso, sarà un facile bis dal Napoli. Riprovarci non sarebbe affatto una cattiva idea.