Calciofollia, Cutolo del Padova è sotto scorta

C'è un modo sano e un modo becero di essere tifosi. Purtroppo, stando alle cronoche, un'ampia fetta della tifoseria dell'Hellas Verona si rende sempre più spesso protagonista di episodi deprecabili. Secondo quanto scritto oggi da "Il Mattino di Padova", l'attaccante dei patavini Aniello Cutolo sarebbe da tempo oggetto di insulti e minacce da parte della tifoseria veronese. La tensione ha toccato lo zenith venerdì scorso al "Bentogodi": bersagliato di insulti sin dal riscaldamento, Cutulo dopo aver segnato il gol del pareggio del Padova (la sfida con i veronesi è poi terminata 2-2) ha sfogato tutta la sua rabbia andando ad esultare sotto la curva dei tifosi di casa e stuzzicando l'allenatore gialloblù Mandorlini urlandogli "ti ha fatto gol un terrone". Ma l'odio dei veronesi per l'esterno campano è antico e risale alla stagione 2006-2007: Cutolo, che all'epoca vestiva la maglia dell'Hellas, sbagliò il gol del 2-0 nel match di andata dei playout di serie b contro il La Spezia. Al termine della doppia sfida i gialloblù retrocessero e così il giocatore fu messo all'indice dai tifosi veneti. Non ha poi certo placato gli animi la dura presa di posizione dell'attaccante contro i cori ("ti amo terrone", eccetera eccetera) intonati dall'allenatore veronese Mandorlini e compagnia cantante in occasione della presentazione ufficiale dei gialloblù alla città risalente al 19 luglio scorso. Ora le valanghe di insulti sul profilo facebook del giocatore e le voci, sempre più insistenti, di raid punitivi. Ieri, allo stadio "Euganeo" di Padova, c'erano i carabinieri e la Digos a proteggere l'incolumità dell'attaccante. Giudicate voi...