E' scoppiata la Cianci-mania a Bari. L'attaccante barivecchiano è stato assoluto protagonista nelle ultime settimane, con tre gol decisivi in altrettante partite ed una ventata di entusiasmo che da tanto tempo non si respirava qui nel capoluogo pugliese. Per commentare l'ottimo inizio del calciatore, è intervenuto ai nostri microfoni Giovanni Tateo, che insieme a Valeriano Narcisi cura gli interessi di Cianci: "In tutta sincerità ci aspettavamo questo exploit. Il ragazzo è arrivato con una grande voglia e una predisposizione che è quella di tornare a giocare per la sua squadra del cuore. Tengo a ringraziare il direttore Romairone che, anche se attualmente non ricopre più l'incarico di direttore sportivo, ha voluto fortemente Pietro. E' stata una lotta portarlo a Bari, perché c'erano delle difficoltà importanti con il cartellino che era del Teramo, il diritto di recompra del Sassuolo, il tesseramento con il Potenza. Abbiamo superato tantissimi scogli per fargli coronare questo sogno. Ho sentito anche delle chiacchiere di addetti ai lavori circa Romairone che avrebbe preso un calciatore rotto, quando Pietro aveva solo un'infiammazione che non era niente di che. Magari anche lo stress della trattativa ha influito su questo piccolo problema fisico. Adesso è però tutto alle spalle, i suoi gol parlano da soli".

Da qui alla fine del campionato l'obiettivo è continuare a fare bene: "Domenica è stato l'uomo della partita e anche l'uomo del trenino (ride, ndr). Lui vive benissimo questo momento. Giocare col Bari era il suo sogno nel cassetto, che si è realizzato. La sua volontà è quella di vincere i play-off col Bari. Il primo posto ritengo sia lontano, il vantaggio della Ternana è quasi incolmabile. Ai playoff però il Bari può essere protagonista. Soprattutto questo entusiasmo può fare bene e Pietro saprà trasmetterlo ai suoi compagni. Se poi riapriranno anche gli stadi, venire a giocare a Bari nei play-off sarà dura per tutti. Il tifo biancorosso è uno dei più importanti d'Italia. Nel momento in cui Antenucci si riprenderà completamente dall'infortunio, con Marras si formerà un attacco formidabile. Tra i più importanti della categoria".

Sul calciatore, come svelatoci dal direttore sportivo del Teramo Federico, aleggia un diritto di recompra del Sassuolo a 500.000 euro da esercitare entro il 2 luglio. Luigi De Laurentiis si è però sbilanciato parlando di un "Cianci già nostro": "Al momento non si sta muovendo niente, ma non ci preoccupa il fatto che il Sassuolo si faccia avanti per esercitare la recompra adesso o in estate. Ho sentito le parole di De Laurentiis e penso che se lo acquistasse il Bari o il Napoli e lo girasse in prestito al Bari sarebbe la miglior cosa, senza nulla togliere al Sassuolo. Il presidente ha visto l'entusiasmo del giocatore e della piazza, che si era un po' spento vista la distanza con la Ternana. Con il suo arrivo si è ritrovata la spinta in più e questo De Laurentiis l'ha percepito. Ha capito che Pietro è fondamentale per il Bari, che sia Serie C o Serie B. Il ragazzo del resto vuole coronare questo sogno con il Bari e poi giocarsi la Serie B con i biancorossi. O va a Sassuolo o resta al Bari perché la società di De Laurentiis lo compra, a noi non cambia granché dal punto di vista contrattuale. Se fossi io il presidente del Bari questa sarebbe un'operazione che farei e anche subito. Lui credo la vede come la vedo io per essersi sbilanciato così tanto".

Sezione: Esclusive / Data: Lun 01 marzo 2021 alle 13:00
Autore: Claudio Mele
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