In questo avvio di stagione il Bari continua a stupire, soprattutto in attacco. Sono già 10 i gol timbrati nelle prime quattro sfide di campionato, mentre altri 4 sono stati realizzati nella gara col Trastevere in Coppa Italia. L’ex attaccante biancorosso Alberto Bergossi, intervistato dai microfoni della nostra redazione, non è però affatto sorpreso: “Chiaramente lo giudico in maniera positiva. Quest’anno Auteri è sicuramente un mister che favorisce abbastanza gli attaccanti, visto che dove ha allenato è sempre riuscito a fare un gioco piuttosto offensivo. Prese singolarmente le punte biancorosse sono molto brave, di conseguenza le cose stanno andando bene. Perciò le tante marcature del Bari non sono state una grande sorpresa bensì un evento naturale. Auteri è stato bravo già dall’inizio a dare un’impostazione di questo tipo, così come i giocatori che hanno seguito le sue indicazioni”.

Mirco Antenucci, subito capocannoniere del girone C con i suoi 3 sigilli, è ad un buon ritmo. E per Bergossi potrebbe ripetere gli stessi numeri della passata stagione: “Penso proprio di sì: Antenucci è un calciatore forte, un professionista serio pur avendo un’età non più giovanissima. Si cura alla perfezione, quindi l’esperienza e la sua bravura non le scopro di certo io. Può sicuramente oltrepassare i 20 gol della scorsa annata”.

Diverso il pensiero su Eugenio D’Ursi“C’è la mano di Auteri, ma anche la componente del giocatore. L’anno scorso ha avuto poco spazio ed un paio di infortuni piuttosto seri, tra l’altro è un calciatore che è stato pagato e seguito. Credo che non sia assolutamente una sorpresa, ma sia un attaccante che può andare pure lui in doppia cifra ed essere una delle pedine più importanti del reparto offensivo del Bari”.

Con Simeri, Marras, Candellone, Montalto e Citro la concorrenza è molto alta, ma sarà determinante il mister di Floridia: “In avanti tutti meriterebbero di giocare. Lì forse l’unico problema che può crearsi, ovviamente secondario, è quello dell’abbondanza, dato che potrebbero sentirsi tutti titolari. L’allenatore deve essere bravo a gestirli nella maniera corretta, perché sono degli attaccanti che farebbero la loro figura anche in Serie B. Ma Auteri è uno dei tecnici più bravi che ci sono in circolazione”.

Sezione: Esclusive / Data: Mar 13 ottobre 2020 alle 13:00
Autore: Gabriele Bisceglie
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