Difficile capire quali saranno gli obiettivi del Bari al ritorno in Serie B ma per Denis Godeas, ex attaccante biancorosso nel 2003, non ci si dovrà accontentare. Intervistato dai nostri microfoni ha così spiegato il suo pensiero: "Sicuramente ci si attrezzerà per fare un campionato importante. Mi aspetto un Bari che punti a essere protagonista, ovviamente per la proprietà che ha, non ci si può aspettare una tranquilla salvezza. Il Bari deve giocare per il lato sinistro della classifica con una squadra capace di giocarsela con tutte e di vincere ovunque. Rispetto alla Serie C ci sono più squadre che puntano a vincere. Mi aspetto una Serie B davvero molto impegnativa, intensa e livellata. Non credo ci saranno grandi differenze tra le squadre, sarà una continua battaglia".

Sul calciomercato: "Ovvio che con i regolamenti attuali servirà svecchiare la rosa ma sarà necessario fare scelte mirate in ottica over, gente di grande affidabilità e fondamentali nel progetto tecnico e societario. La differenza con la C si sentirà, serve qualità se si vuole fare un concreto step in avanti. Bisogna far qualcosa in tutti i reparti e capire i giocatori su cui puntare, anche se gran parte dell’attuale rosa può fare la B tranquillamente. Si fornisca a Mignani una rosa congeniale alle caratteristiche del mister, le idee non bastano, servono i giocatori adatti".

L’importanza del centravanti in Serie B: "Servirebbe il Coda della situazione. Società e piazza come Bari ambiscono ad un attaccante di riferimento. Solo Polito è consapevole della possibilità di acquistare o meno un determinato tipo di giocatore. Nei ruoli chiave, come la punta, il margine di errore è ridotto. In B è fondamentale un attaccante capace di risolvere le situazioni complicate, soprattutto in quelle partite dove non giochi bene, e che ti garantisca un numero minimo di gol anche perché questo influenza il modo di giocare delle tue avversarie". 

Moro, Moncini o Ciano?: "In questo momento circolano nomi importanti. Dipende anche da come giocherà il mister. L’attaccante da 20 gol è importante ma bisogna metterlo in condizione di far bene in base all’idea di gioco, se serve uno rapido o magari uno più strutturato e che faccia da riferimento".

Sezione: Esclusive / Data: Dom 19 giugno 2022 alle 09:00
Autore: Gianmaria De Candia
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