Una ventina di presenze ed un gol a Roccella Ionica con la maglia del Bari nel 2018/19 per Andrea Feola,  passato anche da Casarano, Trapani e Casertana. Ai nostri microfoni, il centrocampista ha toccato diversi temi, in primis i problemi dei biancorossi in questa stagione: "Non essendoci dentro, non posso sapere. Da esterno, nonché da ex, dispiace vedere il Bari così in basso ed un ambiente non esaltante. Spero e auguro che tutto si risolva il prima possibile, ma solo i risultati potranno aggiustare questa situazione".

Questo il suo parere sul cambio tecnico, con la nomina di Vivarini: "Cambiare 25 giocatori non è facile come cambiare solo allenatore e metodi. È una via che può portare dei benefici, ma non sempre ci si riesce. Vivarini è comunque un ottimo allenatore, che conosce l'ambiente e potrà dare una mano".

Servirà il mercato invernale? Sì, ma per l'ex c'è da sistemare qualcos'altro: "In questo momento, non è questione tecnica o tattica ma mentale: bisognerà lavorare soprattutto su quell'aspetto, detto che eventuali rinforzi non sarebbero, e non fanno, mai male. Il miglior acquisto di gennaio sarà ritrovare quei giocatori, forti, che il Bari possiede e che, nonostante l'esperienza, vengono risucchiati in questa negatività". 

Sulla gara di venerdì contro il Catanzaro, un'idea chiara: "Adesso conta quello che dice il tabellino al 95esimo, non le prestazioni. Non serve essere belli, ma concreti: anche una vittoria sporca o con un giusto atteggiamento potrebbe dare il la ad una risalita".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 16 dicembre 2025 alle 15:30
Autore: Piervito Perta
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