Antimo Iunco, ex attaccante del Bari nella stagione 2012/13, ha parlato ai nostri microfoni del periodo della squadra di Mignani. Attualmente, i biancorossi sono terzi ad un punto dal secondo posto, che vuol dire promozione diretta. "Il periodo, in questo momento, è uno dei migliori. - ha detto l'ex calciatore biancorosso - Il Bari deve cercare di spingere sull’acceleratore perché ci sono tante squadre che stanno rallentando. Non c’è miglior occasione per poter spingere e allungare la striscia positiva. Non è facile, ma adesso possono dire la loro, non bisogna abbassare la guardia. A volte si vive di facili entusiasmi, ma non si dovrebbe".

"I biancorossi devono fare più punti possibili e infine tirare le somme. - continua l'ex Torino e Chievo Verona - A parte il Frosinone, che secondo me è in volata verso la promozione, ci sono altre squadre che lottano per il secondo posto. Il primo che sbaglia viene punito, in questo momento si è saliti su una montagna russa. Molte squadre lasciano punti, spesso si scambiano le posizioni in classifica, ma è tutto aperto. Il tifo del Bari può fare la differenza".

Iunco, inoltre, si è soffermato sul concetto di fame: una qualità che, secondo lui, attualmente manca ai calciatori: "Io potevo ricroprire tutti i ruoli del reparto, ma ciò che mi contraddistingueva era la fame, che non vedo da parecchi anni nei giocatori. Adesso non mi sembra ci sia la stessa fame dei nostri anni. Esposito? Spero che abbia un futuro roseo. La fame però non si compra al supermercato, o ce l’hai o no. Il Bari in generale ha grandi qualità, è una rosa importante: la B è lunga e ti logora, ma loro hanno tutte le carte intavola per fare bene".

Sezione: Esclusive / Data: Ven 03 marzo 2023 alle 21:30
Autore: Alessio Bonavoglia
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