Intervenuto ai microfoni di Tuttocalciopuglia, l'ex attaccante del Bari Nicola Ventola ha ricordato in maniera entusiasta il suo passato in biancorosso"Giocarci è sempre stato il mio sogno. Il Bari è la mia squadra del cuore, l'ho sempre seguito allo stadio ed anche in curva. Andare via fu una scelta molto difficile, avrei voluto chiudere qui la carriera ma purtroppo non è stato possibile. Seguo la squadra sempre ed in qualsiasi categoria. Ne sono orgoglioso. Il ritorno sfiorato nel 2009? Matarrese era entusiasta dell'idea, l'avrebbe gradito. Era entusiasta anche la piazza. Alla fine sono state fatte scelte diverse, io poi andai al Novara. Sarei venuto col minimo dello stipendio, non mi servivano altri soldi. Tuttavia, non ci fu convinzione al 100%". 

Sul momento che non dimenticherà mai della sua carriera in biancorosso: "Sicuramente il giorno della promozione contro il Castel di Sangro. Lo stadio era strapieno, incontrollabile. Si respirava una grande atmosfera, fu l'incoronamento di un grande sogno. Ma anche l'anno dopo, ricordo la partita contro l'Inter. Rientrai dopo una lunga assenza, segnai e controbuii in un colpo solo a sigillare un'importante salvezza in A".

Infine, Ventola ha lasciato un messaggio al pubblico barese: "I tifosi del Bari sono speciali, mi mancano. Ma possono stare tranquilli con questa società. Ho un bel rapporto coi ragazzi della Curva Nord, lodo con piacere l'ultima loro iniziativa recente verso le famiglie più bisognose. Non appena sarà possibile, non mancherà di tornare a vedere una partita allo stadio. Come ai bei vecchi tempi".  

Sezione: Gli ex / Data: Sab 11 aprile 2020 alle 22:30
Autore: Gabriele Ragnini
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