La pesante sconfitta maturata al “San Nicola” contro il Venezia primo della classe in condominio con il Parma, lascia in eredità a mister Pasquale Marino parecchie matasse da sbrogliare. Su tutti, e il rettangolo di gioco è lì ad evidenziarlo, l’assenza di Maiello che partita dopo partita inizia a farsi sentire sempre di più. Se già prima Acampora, adattato a play, aveva manifestato numerosi limiti, altrettanto non si potrebbe dire di Benali, tornato titolare ieri nel centrocampo biancorosso a distanza di mesi. L’ex Crotone, già allenato in passato dal tecnico siciliano, non è mai riuscito ad imprimere il proprio ritmo e a dettare i tempi di gioco venendo spesso e volentieri ingarbugliato dalla più dinamica mediana avversaria. Per quanto l’esperienza fosse dalla sua parte, anche Benali si è dimostrato inadatto ed in difficoltà, poi sostituito a gara in corso assieme a Koutsoupias da Acampora e Maita. Ad oggi, l’ultimo possibile esperimento, uno dei tanti fino a questo momento di Marino, resta proprio quello dell’impiego di Maita nel ruolo di regista già interpretato la scorsa stagione in assenza proprio di Maiello.

In attesa di comprendere in quale posizione si ritroveranno i biancorossi al termine di un impegnativo mese di dicembre, diventa d’obbligo, in occasione della sessione invernale di mercato, intervenire per colmare questa pesante lacuna. Come dichiarato lunedì scorso dal ds Ciro Polito, la società è alla ricerca di questo prospetto ma la sensazione è che serva anche ben altro per rimpinguare la rosa e navigare in acque tranquille.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 26 novembre 2023 alle 13:01
Autore: Sabino Del Latte
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