Pesa il digiuno di Gabriele Moncini. L'attaccante ex Brescia, in fondo, aveva abituato benissimo nelle prime settimane della sua avventura in biancorosso. Reti in serie e quella spensieratezza che agli attaccanti nasce soltanto quando il pallone gonfia la rete. Non succede da un po', per la verità. Non solo per demeriti di Moncini che, pure, ci ha messo del suo quando, ad esempio col Pescara, ha fallito due rigori di fila. Ma il cannoniere resta un fattore dalle parti dell'Astronave e tutti, ora, sono pronti ad aiutarlo per superare questo periodo di piccola crisi.

L'ultimo gol di Moncini risale addirittura a due mesi fa. Era infatti il 26 ottobre quando un gol dell'attaccante di Pistoia permetteva al Bari di avere la meglio sul Mantova. Un momento d'oro, quello lì, per Moncini perché si trattò del terzo gol in tre partite consecutive e il quinto complessivo considerando le marcature da inizio torneo. Un'exploit bello e buono, anche se i risultati della squadra non sono mai decollati. Da allora, poi, il grande buio, anche personale. Da otto partite il nome dell'ex Cittadella non entra in tabellino. E chissà che domani questo spiacevole digiuno non vada a stopparsi nel modo più bello. C'è da affrontare un Avellino agguerrito e una zampata di Moncini servirebbe eccome per salutare il 2025 con un sorriso.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 26 dicembre 2025 alle 07:00
Autore: Redazione TuttoBari
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