E' l'ultima gara di un anno solare non certo esaltante. Per il Bari, pienamente immischiato nella lotta per non retrocedere, la sfida contro l'Avellino ha il sapore dell'ennesimo test verità. Vero è che dopo la gara contro gli irpini l'attenzione sarà rivolta sul calciomercato e tanto (si spera) potrebbe cambiare rispetto a quanto visto fin qui, ma la partita contro gli uomini di Biancolino è da giocare per prendere punti fondamentali e non soccombere ulteriormente.

QUI BARI: Vivarini potrebbe riproporre almeno uno fra Meroni e Vicari (rischiano, quindi, Kassama e Pucino). Non ha convinto Burgio, si scalda - dunque - Mane sulla fascia sinistra. In attacco tornerà al proprio posto Moncini. Da verificare se con lui ci sarà Gytkjaer, oppure un doppio trequartista (difficilmente ancora Rao, deludente nell'ultimo turno. Ha recuperato invece Castrovilli, assente negli ultimi match).

Bari (3-5-2): Cerofolini; Meroni, Pucino, Nikolaou; Dickmann, Braunoder, Verreth, Maggiore, Mane; Gytkjaer, Moncini.

QUI AVELLINO: La formazione irpina sta evidentemente meglio di quella biancorossa. Prova ne è il pareggio con cui la formazione di Biancolino ha fermato il Palermo nel turno precedente. Ispirato Palumbo, in attacco operazioni in mano a Biasci e l'ex Tutino. E occhio a Simic, leader della retroguardia campana ed altro volto noto in Puglia.

Avellino (3-5-2): Daffara; Enrici, Simic, Cancellotti; Missori, Palmiero, Sounas, Palumbo, Milani; Biasci, Tutino.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 27 dicembre 2025 alle 07:00
Autore: Redazione TuttoBari
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