Tra le note positive del pre campionato biancorosso spicca senz’altro la presenza dei due giovani giocatori provenienti dalla Berretti: Giovanni Mercurio e Moussa Mane

Se per Mercurio ci sono state diverse occasioni per intravedere qualità e potenzialità, Mane ha disputato solo un esiguo frangente di gara durante lo scorso campionato. Tuttavia la convocazione in prima squadra l’anno passato e ancor di più la riconferma per il ritiro pre campionato del Bari confermano che il classe 2003 ha le carte in regola per ritagliarsi uno spazio e giocarsi le proprie chance.

Mane vanta una presenza con la prima squadra dei galletti: lo scorso tre aprile mister Massimo Carrera gli concesse gli ultimissimi minuti della gara vinta dal Bari sul campo della Vibonese per uno a zero. In quell’occasione, nel brevissimo frangente di gara a sua disposizione, Mane si posizionò sulla corsia laterale difensiva. Nelle giovanili il canterano biancorosso ha agito sia da centrale che da esterno sulla linea difensiva e nella sua recente intervista divulgata dal Bari ha affermato di riconoscere nella velocità la sua migliore qualità, dote fondamentale per un giocatore di fascia.

Il Bari sull’esempio di quanto accaduto nel recente passato a Mercurio, potrà provare a far emergere nel calcio dei grandi un altro prodotto del settore giovanile; d’altronde ogni società ambiziosa non può prescindere dalle risorse dei suoi giovani gioielli.  

Le qualità del giocatore non sono passate inosservate anche altrove, infatti nelle ultime ore, secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, ci sarebbe stata una richiesta per Mane da parte del Napoli; i partenopei lo dirotterebbe poi nella formazione Primavera. La speranza, però, resta di vederlo sfondare a Bari.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 01 agosto 2021 alle 20:30
Autore: Michele Tedesco
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