Neanche la sosta ha portato consiglio come si ama dire in certi casi. Il Bari continua il suo calvario in questa stagione, leccandosi le ferite anche dopo la sconfitta di ieri contro il Frosinone. Si dice, spesso, che bisogna trovare qualche spicchio di luce anche nel buio pesto e, se si vuole credere a questa teoria, possiamo trovare questo piccolo spiraglio nella prestazione di Gaetano Castrovilli.

Era uno dei giocatori più attesi nella partita di ieri, ricordando tutto ciò che non era stato ancora fatto dal calciatore e cosa ci si aspettava per le sue qualità e la sua esperienza. Nell'ennesima delusione di ieri, i tifosi hanno potuto ammirare un giocatore diverso e, finalmente, un po' più presente. E, poi, il tutto coronato con il primo gol in questa stagione con la maglia biancorossa. Un'iniezione di fiducia importante per lui nella speranza che possa essere la scintilla giusta per trascinare un gruppo che ancora una volta ha dimostrato le sue ennesime fragilità. Castrovilli ha giocato, indubbiamente, la sua migliore partita stagionale dimostrando finalmente tecnica, personalità e capacità realizzativa al netto dei problemi che affliggono la squadra.

Se il Bari ancora una volta deve ripartire da qualcosa, questo ha il nome di Castrovilli. Se è stato semplice fuoco di paglia lo scopriremo nelle prossime partite. Di sicuro il Bari ha bisogno del suo campioncino, del suo calciatore più rappresentativo e identitario. Da troppo tempo si aspettava che Castrovilli fosse davvero presente in questa squadra, con quella aurea da leader che in molti gli avevano appiccicato all'inizio della stagione. Per come stanno andando le cose serve la personalità e il carisma di un calciatore cosi. I tifosi si aspettano tanto da lui nell'auspicio che lui possa essere lo spiraglio di luce giusto per far riemergere questa squadra ancora troppo brutta per essere vera. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 23 novembre 2025 alle 18:00
Autore: Maurizio Calò
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