Caserta e le prove di fisionomia... definitive. Il Bari ha scelto la sua strada e i risultati, ora, arrivano. In attesa di ulteriori controprove e del progresso di un gioco che resta balbettante, è indubbio che la formazione biancorossa stia trovando una certa stabilità nelle scelte iniziali. Al netto di squalifiche e infortuni, il disegno è ormai chiaro. Una difesa a tre, due fluidificanti inamovibili (Dickmann e Dorval), due trequartisti (Castrovilli e Antonucci) alle spalle di una punta centrale (Moncini). 

C'è insomma continuità nei risultati del Bari e non riguarda solamente i punteggi. Non sarà l'albero di Natale di Ancelottiana memoria (che viveva su una difesa a quattro) ma un certo recupero della funzione della trequarti - con due interpreti in appoggio al centravanti - oggi il Bari la mette in mostra. Per informazioni chiedere a Castrovilli e Antonucci che, certo, devono crescere in giocate risolutive, ma che godono della fiducia (incondizionata) di Caserta nei loro confronti. Il primo, di ritorno a Bari, porta con sé tutte le aspettative di una carriera vissuta perlopiù in A e condizionata da qualche infortunio di troppo. Il secondo, richiesta di Caserta nell'ultimo mercato, è una scommessa tutta del tecnico, ovviamente da vincere. Ora ci si attendono spunti importanti. Anche perché, qualche metro più avanti, gli arieti sembrano portare già in dote gol e riferimenti importanti. Il Bari è - lentamente - in crescita, ma ha ancora margini tutti da esplorare.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 04 novembre 2025 alle 17:00
Autore: Redazione TuttoBari
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