Quando è arrivato quest'estate a Bari un misto di curiosità e di grande felicità si era palesato nell'ambiente biancorosso. Non c'è dubbio che il giorno dell'approdo di Gaetano Castrovilli, la sensazione era di una decisa inversione di tendenza nel mercato del Bari. Alzare l'asticella della qualità per puntare a traguardi stavolta davvero ambiziosi. L'ex centrocampista della Fiorentina era tornato con una voglia matta di dare una mano alla sua squadra. Quel club che l'ha visto diventare calciatore professionista. La squadra della sua terra. L'arrivo all'aeroporto di Palese fu salutato con grandissimo entusiasmo. Certo, si sapeva del suo fisico piuttosto fragile, dei suoi lunghi stop. Negli occhi, però, c'erano sempre le sue giocate di alta classe, il suo proverbiale tiro da fuori e la sua infinita esperienza. E poi, quella vittoria all'Europeo del 2021 in maglia azzurra ne accresceva il suo palmares. Il fascino di un campione d'Europa, di un giocatore che ha visto la serie A ad alti livelli tra Fiorentina e Lazio. 

Da allora, Castrovilli non ha dato nessuna impressione di quel calciatore che tutti si aspettavano. Nè in termini qualitativi e di rendimento nè in termini di personalità. Un giocatore che sembra essere sempre di più un'entità astratta dal contesto biancorosso. Una condizione che appare precaria di partita in partita e mai un miglioramento che possa far sperare in un cambiamento, in uno scatto d'orgoglio repentino. L'emblema è stato vederlo cosi spaesato e poco presente nella sfida di ieri contro il Cesena. La punta di un iceberg. La certificazione di una crisi tecnica e temperamentale evidente. Ma non è la prima volta che Castrovilli non convince. Caserta ha provato molti moduli, cercando di far emergere le qualità dell'ex Cremonese ma mai, al momento, c'è stata l'impressione che lui potesse dare quel qualcosa in più.

Ci si domanda se Castrovilli potrà mai incidere in questo Bari. Se oramai lui sia arrivato alla parte finale della sua carriera. Questione di motivazione? Questioni fisiche? Problematiche tattiche? I dubbi e le domande aleggiano nella testa di tutti senza vere risposte. Di sicuro c'è tanta amarezza e delusione in questa prima parte di stagione per il rendimento del buon Gaetano. Oggi questo Castrovilli non dà l'idea di servire davvero a questo Bari. A questo punto è anche difficile prevedere il futuro del fantasista biancorosso con questa maglia. Chissà che a gennaio non si possano fare delle valutazioni qualora le prestazioni di Castrovilli dovessero essere cosi insufficienti. Certo lo sconcerto è tanto. C'è, però, d'altra parte, la grande speranza che Castrovilli possa riprendersi, migliorare, essere più sul pezzo, diventare un vero leader di questa squadra proprio nel momento in cui il Bari sembra aver trovato la strada giusta in termini di vittorie e punti. Solo il campo e il tempo diranno se Castrovilli potrà essere il trascinatore di questo gruppo per arrivare agli obiettivi prefissati ad inizio stagione. 

Sezione: News / Data: Lun 03 novembre 2025 alle 12:00
Autore: Maurizio Calò
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