Arrivato a Bari proprio nelle ultime ore di mercato, nello scambio che ha portato Tripaldelli alla Reggiana, Andrea Meroni è il nuovo volto per la difesa biancorossa. Classe 1997, difensore centrale solido e affidabile, porta con sé esperienza e personalità maturate in diverse piazze di Serie B. Ma oltre al curriculum calcistico, ci sono anche episodi e aneddoti che raccontano un lato più curioso del giocatore. Ecco alcune curiosità su di lui.

IL PRIMO GOL, UNA LIBERAZIONE - Per anni Meroni ha difeso senza mai trovare la via della rete. Il suo primo gol tra i professionisti è arrivato soltanto nella stagione 2022/23 con la maglia del Cosenza, nella sfida contro il Como. Una gioia attesa a lungo, che fece esplodere di entusiasmo il “Marulla”.

LO SCAMBIO DI PERSONA CON IL FRATELLO GEMELLO - Andrea ha un fratello gemello che però non è un calciatore. Dopo la salvezza conquistata a Brescia con il Cosenza, tanti tifosi scambiarono il fratello per lui, riempiendolo di complimenti per le prestazioni in campo. Un equivoco divertente che la famiglia Meroni ha vissuto con grande ironia.

UN COGNOME CHE PESA - Nel mondo del calcio, “Meroni” è un cognome che inevitabilmente richiama la memoria di Gigi Meroni, la leggendaria “Farfalla granata” degli anni ’60. Andrea non ha legami di parentela con lui, ma porta addosso un nome che nel calcio italiano evoca storie e suggestioni importanti.

NON SOLO CALCIO SUI SOCIAL - Dai suoi profili social emergono anche lati più personali: oltre alle foto delle partite e degli allenamenti, Andrea condivide spesso immagini dei suoi viaggi. Scatti che raccontano la sua passione per scoprire posti nuovi e vivere esperienze diverse lontano dal rettangolo verde.

IL LEGAME CON COSENZA - Con il Cosenza ha un rapporto speciale: ci ha giocato in due diversi momenti della carriera, collezionando complessivamente 53 presenze. Proprio lì ha vissuto tappe fondamentali, dall’esordio tra i professionisti al primo gol, legandosi in modo particolare ai tifosi rossoblù e allo stadio “Marulla”.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 02 settembre 2025 alle 10:00
Autore: Lorenzo D'Agostino
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