Per il Bari è ancora tempo di calcio giocato, con il debutto nella Poule Scudetto che si avvicina sempre di più. Ma, tra gli uomini di mercato biancorossi, pare si stia già muovendo qualcosa, per una serie C da disputare da protagonisti. Verrà data molta importanza soprattutto alle fasce offensive, dove il Bari può già contare di gente del calibro di Floriano e Neglia.

Proprio questi ultimi, 22 gol in due, saranno le basi da cui ripartire sugli esterni. La loro annata in Puglia è stata ottima e, in serie C, hanno già dimostrato di poter fare la differenza. Sicuramente due posti degli slot saranno occupati dai due furetti biancorossi. Senza dimenticare, poi, Bollino, tornato a gennaio alla Sicula Leonzio ma che resta sempre in orbita Bari. Anche lui ha dimostrato di poterci stare in terza serie, dove appena lo scorso anno siglò 11 reti con la squadra siciliana. C’è solo il problema legato al suo rientro in campo, a causa della rottura del crociato sinistro.

Per Piovanello e Liguori, invece, i discorsi sono abbastanza differenti. Il primo, di proprietà del Padova, nonostante un buon campionato, non è certo di restare in riva all’Adriatico. L’opzione di un suo riscatto da parte del Bari è certamente contemplata dal club di De Laurentiis, ma non sarà assolutamente facile la sua attuazione. Servirà un’offerta davvero irrinunciabile per strappare il baby talento ai veneti, da poco retrocessi in serie C. Liguori, invece, di proprietà del Napoli, vorrebbe restare a Bari per poter riaffrontare il professionismo, appena assaggiato lo scorso anno a Cosenza. Per il napoletano, però, i minuti disputati quest’anno non sono stati molti e, in una squadra che presumibilmente alzerà la propria asticella, sarà molto difficile trovare spazio. Per lui, quindi, il futuro è un autentico rebus.

Negli scorsi giorni, tra le varie voci di mercato, hanno catturato l’attenzione dei tifosi baresi i nomi di Tutino e Di Gaudio. Profili illustri, da top club in serie B. Tutino, già a Bari nella seconda metà del 2016, è letteralmente sbocciato in serie B con il Cosenza, segnando 10 reti. Mentre Di Gaudio, nonostante il campionato di quest’anno sia stato avaro di emozioni, ha sempre dimostrato di poter essere protagonista con le maglie di Parma e, soprattutto, Carpi. Da poche ore, però, è arrivata la smentita, da parte dei rispettivi agenti, di un potenziale avvicinamento del Bari per la prossima serie C. Chiusure e rifiuti che non devono, però, spaventare i tifosi del galletto, perché la linea di mercato sarà presumibilmente questa. Il mirino, soprattutto per le ali d’attacco, sarà puntato verso dei calciatori ottimi in serie C e già pronti per una successiva serie B. In fondo, anche Floriano fu inizialmente titubante nel lasciare la serie cadetta…

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 10 maggio 2019 alle 20:00
Autore: Gabriele Bisceglie
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