Il Consiglio Federale tenutosi mercoledì scorso, il cui compito era fornire delucidazioni sulle possibilità di proseguimento della stagione, e, di conseguenza, riportare la calma in Lega Pro dopo il caos generato dall’ultima Assemblea, ha in realtà innestato ulteriori preoccupazioni fra i vari club della categoria. Oltre ai rischi in cui si potrebbe incorrere, la disagevole situazione economica in cui versano molti club di Serie C è ben nota; per questo motivo diversi componenti delle dirigenze hanno alzato la voce per esprimere la propria disapprovazione riguardo la scelta di proseguire la stagione calcistica.
Il club che guida questa protesta è il Carpi, che, a causa di questa decisione e della volontà federale di sovvertire i criteri scelti dalla Lega Pro in caso di stop obbligato, ha visto svanire le possibilità di promozione a tavolino. Il patron degli emiliani Bonacini, subito dopo la fine del Consiglio, ha celermente rilasciato delle dichiarazioni che hanno favorito la polemica verso la deliberazione della FIGC: "Abbiamo perso 15 giorni. Dichiarino dalla Federcalcio che la Serie C non conta niente”.
Insieme a lui, anche Logiudice, membro della dirigenza del Catanzaro, ha rimarcato la poca considerazione nei confronti della proposta dell’Assemblea: “È come se finora si fosse scherzato. Noi siamo semplici spettatori. Una riunione di cinque ore ha praticamente spazzata via quello fatto in un mese e mezzo".
Varini, DS della Pro Vercelli, si è unito alla protesta, rivolgendosi a Gravina, presidente della Federazione: “Se vuole può pagarci lui gli affitti, i giocatori mica possono stare qui tutta la vita...".
Ma la presa di posizione più significativa è stata quella del presidente della Pergolettese, che ha minacciato di non giocare qualora si riuscisse a proseguire la stagione: "Noi come Pergolettese non scenderemo più in campo, per rispetto dei morti di Crema e per i lutti che abbiamo avuto in società. Se altrove hanno interessi economici per andare in Serie B facciano pure. Non capisco perché Gravina sia andato contro a quanto avevamo proposto, ma noi sciopereremo”.
Infine, le parole di Ghirelli, presidente della Lega Pro, che ha riassunto il disappunto di tutti i club contrari a quanto è stato deciso tre giorni fa: "Quello che è uscito dal Consiglio federale non mi soddisfa per nulla. La Serie C ha una sua evidente specificità nel campo professionistico. Noi non siamo in grado di tornare a giocare, ce lo hanno detto anche i sessanta medici sociali".
Un club robusto, insomma, quello dei contestatori. E che mediterebbe lo sciopero. C'è poi l'ambizione di chi vuol vincere sul campo. Il Bari è tranquillo, e continua la sua corsa.
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 07:00 TuttoBari - Verso Cosenza, il doppio ex Dionigi: "Una sconfitta aprirebbe scenari apocalittici"
- 22:00 Tutti i video di TuttoBari. Seguici sul canale Youtube... e non solo
- 21:00 Le lacrime del capitano, la paura dei tifosi. A Cosenza serve una prova d’orgoglio
- 20:00 Mutti: "Serie C, rischio alto. Cosenza passaggio importante, Giampaolo soluzione soft"
- 18:30 Tmw - Salvezza, nove in corsa. I percorsi più difficili? Quelli di Bari e Spezia
- 17:00 Il campionato dei rimpianti. Da Coda al sogno Pereyra: la stagione dei calciatori accostati al Bari in estate
- 16:30 Verso Cosenza-Bari, Novellino: "I biancorossi mi stanno simpatici. Spero vincano"
- 16:15 Puscas, intervento riuscito. Ecco quando può tornare ad allenarsi
- 15:30 Bari, corsa salvezza: tutti i motivi per sperare ancora
- 14:00 A Cosenza gara cruciale, ma il rendimento esterno è da incubo. Solo una squadra ha fatto peggio: la classifica
- 13:05 Cosenza-Bari sarà arbitrata da Zurfelli. Due vittorie su sei match. Lo scorso anno...
- 13:00 Salvezza: con o senza playout? Il verdetto (provvisorio) dei lettori di TuttoBari.com
- 12:50 La giornata - Tabella di lavoro differenziato per due. Oggi sala video, poi tattica. Il focus...
- 12:00 Mignani e il Palermo. La Gazzetta: "Rivoluzione silenziosa"
- 11:18 Paparesta assolto: "Per anni come un appestato. Datò Nordin? Sono andato in Malesia. Soldi mai arrivati perché..."
- 11:00 Di Cesare, sabato l'ultima lacrima per 'vendicare' la finale
- 10:00 Cosenza-Bari, i precedenti: negli ultimi due confronti altrettante vittorie dei biancorossi
- 09:00 Da Sibilli sotto punta a Maita: cinque calciatori che possono trarre vantaggio dal modulo di Giampaolo
- 08:00 Bari, l'ex Gianluca Paparesta assolto da un'accusa
- 07:30 E il Cosenza? "Viali alza la voce. E lavora con insistenza su un calciatore"
- 07:00 Di Cesare e l'altra finale. E poi: Iachini e le polemiche. "Se c'è una cosa che mi dà fastidio..."
- 22:00 Nasti e il ritorno a Cosenza. Dalla Calabria: "Sarà accolto da un grande applauso"
- 21:00 Micai, Frabotta e non solo: il campionato degli ex biancorossi a Cosenza
- 20:00 L'ex Conte al Napoli? Il pensiero di Fascetti sull'ipotesi
- 19:00 Puscas va ko. Ora una poltrona per due (e mezzo) al centro dell'attacco
- 18:10 La giornata - Ancora out Diaw e Maiello. Oggi con la squadra degli ospiti speciali
- 17:50 Puscas non è l'unico. Da Maiello a Koutsoupias: una stagione d'infortuni
- 17:30 Corbo (giornalista): "Vi racconto un retroscena sull'addio di Conte a Bari"
- 16:15 SONDAGGIO - La salvezza diretta (senza playout) è ancora possibile?
- 15:30 Di Cesare e il ricordo di Bari-Cagliari. Il capitano lascia in lacrime la conferenza
- 14:55 L'esonero di Iachini e l'incontro squadra-Polito. Di Cesare: "Il confronto c'è sempre stato, basito del fatto che escano queste cose"
- 14:45 Di Cesare: "Conta solo la salvezza, a Cosenza più importante della finale. Le voci su me e Puscas..."
- 14:40 Di Cesare: "Sono io a volere l'addio degli allenatori? Non è vero. L'esonero di Iachini una questione di risultati, non di feeling"
- 13:30 Tuttosport - Il Cosenza ci crede e balla con un ex Bari. L'obiettivo...
- 12:35 Diaw, si teme un nuovo intervento: a rischio il finale di stagione
- 12:31 CdS - Nasti è carico, avvelenato. Gol? Ci proverà sabato, ma senza esultare
- 12:27 Rep - Pissardo può tornare titolare. Brenno ne ha combinate di tutti i colori
- 11:00 Rigore in Bari-Pisa, Marelli: "Dal VAR un errore. Pezzuto bravo perché..."
- 10:00 La provincia - Altamura, in festa per la C. Cade il Monopoli, scatto salvezza del Gravina
- 09:00 Bari, col Cosenza da dentro o fuori. Come sono andate le altre sliding doors della stagione
- 08:00 Fassone: "ADL? Ha dimostrato di gestire Napoli e Bari in maniera eccellente. Poi, quest'estate..."
- 07:00 Bari-Parma, oggi parte la prevendita. Le info sui biglietti
- 22:00 Il Cosenza e il curioso tabù. Verso la sfida col Bari: c'è una maledizione
- 21:01 Puscas dà forfait: "Dispiace non esserci nelle prossime partite, ma ce la faremo!"
- 21:00 Giampaolo e la missione salvezza, con il Pisa timidi segnali di reazione. Ma a Cosenza l'attacco sarà in emergenza
- 20:00 Rush finale. Cosenza, poi altre tre. Pericolo giallo: ecco i calciatori diffidati
- 19:00 Bari, il grande cuore di Sibilli. L'amore per la città, la speranza salvezza
- 17:00 Serie B, ultimo turno avaro di gol. Il Parma continua il rallentamento. Como, l’obiettivo ora è la vetta. Terzo pareggio per Mignani
- 16:00 Puscas out, Nasti è il candidato forte. Da Diaw alle piste 'leggere': le altre opzioni non decollano
- 15:00 Il Cosenza si prepara: in vista del Bari, chiama a raccolta i tifosi. Ecco come
- 14:25 Giudice: un turno di stop a Polito. Nel Cosenza mancheranno sabato due calciatori. Bari, c'è la multa
- 14:22 La giornata - Ok Guiebre, no Maiello e... Diaw. Il report
- 14:00 Cosenza-Bari: tre forfait nella rosa di Viali? Lavorano a parte
- 12:33 Verso Cosenza-Bari: tutte le info. Numero biglietti settore ospiti, prezzi, percorso consigliato
- 12:30 Giampaolo alza il baricentro: Bari, la salvezza passa dall'attacco
- 11:10 CdS - Giampaolo non è riuscito a cancellare un antico difetto
- 11:05 Tuttosport - Psicodramma Bari. Puscas, prognosi di almeno un mese
- 11:00 Rep - Cosenza-Bari è un po' come Bari-Cagliari: sarà una finale. Puscas, difficile che...
- 10:00 Cosenza-Bari, occhio agli ex: in sei con un passato fra i galletti
- 09:00 "Parole fuori luogo. Curioso di vedere a Cosenza". L'ex Bari non le manda a dire