Maggiore, finale di 2025 promettente. Con quelle "sirene" però da respingere

Giulio Maggiore è entrato con convinzione nelle rotazioni del Bari delle ultime partite. Vincenzo Vivarini lo sta utilizzando con una certa continuità andando a dare un mix di ingredienti al centrocampo grazie al calciatore ex Salernitana che abbina corsa e tempi di inserimento. Eppure, non era iniziata benissimo la sua avventura bis a Bari: Maggiore ha aspettato i galletti, riunendosi - solo ad estate inoltrata - alla squadra che lo aveva (ri)valorizzato già nel passato campionato, venendo ripagata a suon di gol.

In questo torneo, Maggiore ha faticato come detto a trovare centralità. E anche a livello di segnature qualcosa non è andato per il verso giusto. Basti pensare che l'unico squillo, pur prezioso in termini di risultato, è stato quello dello scorso 8 dicembre contro il Pescara. Un gol utile ad evitare una beffa piena per i galletti in un quadro, comunque, altamente deludente. Maggiore, nelle ultime partite, si sta ritagliando uno spazio non banale e in un ruolo inedito fra le linee e, contro l'Avellino, ha servito Dickmann per il gol dell'iniziale vantaggio biancorosso. Un calciatore su cui, ora, bisognerà riflettere anche alla luce di alcune "sirene" che da La Spezia continuano a raccontare.

Si tratterebbe di un ritorno per Maggiore in Liguria: lì il centrocampista di Genova fece parlare di sé ai tempi della Serie A, convogliando sul suo nome anche interessi prestigiosi. Vivarini ha dimostrato di vederlo bene nei suoi schemi, ma può succedere di tutto. Il Bari riuscirà a respingere il rischio di perdere uno dei calciatori più in palla? Oppure, la rivoluzione di gennaio passerà anche dall'ennesimo sacrificio? Si è parlato, fra gli altri, di uno scambio con il difensore Cistana. Non resterà che attendere il destino, a quanto pare incrociato, dei due calciatori.