Roberto Maurantonio, classe 1981, è nato a Bari e nel suo cuore ha sempre avuto i colori biancorossi. La sua carriera comincia nelle giovanili biancorosse alla fine degli anni 90' ma non riesce mai a esordire con la prima squadra.

Gli albori della sua carriera sono Locorotondo e Martina, in D. Con quest'ultimi conquista una doppia promozione, salendo sino alla C1. Nel 2002 viene acquistato, in B, dall'Ascoli, il suo altro grande amore, ma colleziona solo 3 presenze. Torna al Martina ma recita il ruolo di riserva. Giunge nuovamente nelle Marche, dividendosi il posto con Micillo e Coppola. Seguono due stagioni al Lanciano, in C1: nella prima è titolare, nella successiva si divide il posto con Guarna, portiere che poi sarà protagonista anche a Bari.

Nel 2007 passa al Piacenza, in B, dove rimane tre stagioni, ricoprendo prettamente il ruolo di riserva. Nel 2010, rimasto svincolato, si allena per un breve periodo con i galletti prima di tornare proprio all'Ascoli, dove Guarna. Nel 2013 Guarna passa allo Spezia e lui diventa titolare. Dopo brevi apparizioni con Grosseto e Carpi, colleziona esperienze con l'Akragas, col Taranto e con l'Andria. Nel 2018-19 arriva l'ultima esperienza della sua carriera. Il Bari fallisce e riparte dalla D e i galletti pensano proprio all'esperienza di Maurantonio, che torna volentieri in Puglia nel doppio ruolo di terzo portiere e di preparatore degli estremi difensori.

Da quel momento, diverse guide tecniche si sono succedute, ma Maurantonio è sempre rimasto saldo al suo posto. Anche con Caserta sarà il preparatore dei portieri. Un'attestazione di stima non da poco, dati gli svariati allenatori arrivati in Puglia post fallimento. La sua storia col Bari dura dunque da ben sette anni e non accenna a volersi interrompere. Una storia romantica e da dietro le quinte, per il ragazzo nato nel capoluogo pugliese e che ha sempre sognato di difendere questi colori.Se da calciatore non è mai riuscito a collezionare neanche una presenza col Bari, da allenatore è spesso risultato fondamentale, tirando su portieri come Caprile, Polverino e Radunovic. Attualmente la porta del Bari è sguarnita e un numero uno ancora non c'è. La conferma di Maurantonio, però, è un buon primo passo.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 05 luglio 2025 alle 13:30
Autore: Armando Ruggiero
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