Il giovane centravanti Marco Nasti ha parlato ai microfoni di TeleBari, raccontando alcune delle proprie esperienze - da quelle in maglia rossonera sino a quelle recenti in biancorosso - e commentando la situazione attuale nel reparto offensivo del Bari.

Queste le parole dell’attaccante riguardo la parentesi al Milan e l’arrivo a Bari: “Sicuramente essere cresciuto nel Milan è motivo d’orgoglio per me. Però è stata una grande emozione venire qui a Bari, c’è aria di grande calcio. Lo notai già l’anno scorso quando giocai al San Nicola col Cosenza".

Così si è espresso su Akpa-Chukwu: “E’ un ragazzo stupendo, abbiamo provato tutti a dargli fiducia. Lo aiutiamo anche con l’italiano, è giovane come me e ha tutta una vita davanti per crescere e fare tanti gol", mentre questo il pensiero su Diaw e sulla sua assenza in queste prime uscite: "Io non vedo l’ora di tornare a giocare con Diaw in attacco, perché con il Palermo nel primo tempo abbiamo fatto una grande partita. Mi aiuta a non attaccare la porta da solo e ci dividiamo i compiti”.

Queste, invece, le sue dichiarazioni riguardo il gol con la nazionale under 21: “Come prima cosa ho pensato a buttare il difensore avversario in tribuna con una spallata (ride ndr), poi senza neanche vedere il posizionamento del portiere ho deciso di calciare ed è uscito un bel gol. L’esultanza? Avevo visto una foto di quella di Di Cesare sulla pagina facebook del Bari e lì mi è venuto spontaneo emularlo”.

Sezione: News / Data: Mar 19 settembre 2023 alle 11:30
Autore: Mario Amoruso
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