L'avversario - Cagliari, con Ranieri solo una sconfitta. Occhio a bomber Lapadula

Manca pochissimo al match tra Bari e Cagliari. I biancorossi, reduci dalla vittoria interna contro il Cosenza, ospitano i sardi per uno dei match più importanti del campionato per storia e blasone delle due squadre. I rossoblu occupano attualmente la settima posizione in classifica con 35 punti, 4 in meno del Bari. (9 vittorie, 8 pareggi e 7 sconfitte). I gol subiti sono gli stessi dei biancorossi, 26; i gol segnati, invece, sono ben 12 di meno rispetto ai pugliesi: 28 contro i 40 dei galletti. Nelle ultime tre partite il Cagliari ha raccolto sei punti, con due vittorie (contro Benevento e Spal) e una sconfitta (contro il Modena). L’andata, giocata all’Unipol Domus il 17 settembre 2022, è finita 0-1 in favore del Bari, che riuscirono ad avere la meglio grazie alla rete di Walid Cheddira.

L’allenatore è Claudio Ranieri, arrivato a gennaio al posto dell’esonerato Liverani. Per Sir Claudio si è trattato di un ritorno: fu proprio l’esperienza in Sardegna a lanciarlo nel mondo dei “grandi allenatori”, grazie alla scalata dalla C alla A tra il 1988 e il 1991. Nelle cinque gare allenate, fino ad ora, ha raccolto tre vittorie, un pareggio e una sconfitta. I moduli scelti in questa nuova avventura in rossoblu sono il 3-5-2 e il 3-4-1-2.

Il capocannoniere è il nazionale peruviano Gianluca Lapadula, con 9 reti messe a segno; dietro l’ex Milan, con 6 gol segnati, il bomber Leonardo Pavoletti. Con 3 passaggi vincenti a testa, i migliori assistmen di squadra sono Millico e Kourfalidis. Il calciatore di movimento più utilizzato finora è Antoine Makoumbou, con 1843 minuti giocati.