L'avversario - Venezia, un febbraio da imbattuti. Occhio a Pohjanpalo

Turno infrasettimanale in Serie B, con il Bari che, dopo la vittoria per 0-2 sul campo del Brescia di qualche giorno fa, è pronto a tornare in campo contro il Venezia al San Nicola. I lagunari occupano attualmente la sedicesima posizione in classifica, in zona play-out, con 29 punti conquistati (7 vittorie, 8 pareggi e 11 sconfitte). I gol segnati sono 29, mentre quelli subiti 34, con una differenza reti di -5. I veneti non perdono dal 21 gennaio, contro il Sudtirol: nelle ultime cinque gare, infatti, sono arrivate due vittorie e tre pareggi, di cui due arrivati nelle ultime uscite contro Pisa (1-1) e Cagliari (0-0). L'andata, giocata al Penzo, finì 1-2 in favore dei galletti grazie alle reti di Antenucci e Cheddira.

L'allenatore è Paolo Vanoli, arrivato a stagione in corso per sostituire Ivan Javorcic. Il 50enne di Varese ha giocato nel Venezia da calciatore tra il 1993 e il 1995; da allenatore, tante esperienze sulle panchine della Nazionale a livello giovanile e come collaboratore tecnico di Inter e Chelsea con Antonio Conte. Dopo una breve parentesi in Russia con lo Spartak Mosca, a novembre ecco la chiamata del Venezia. I lagunari si dispongono spesso con il 3-5-2.

Capocannoniere della squadra, con 9 reti, è Joel Pohjanpalo, attaccante finlandese con un passato in Bundesliga. Dopo di lui, con 3 gol, Denis Cheryshev e Nicholas Pierini. Pohjanpalo è anche l'assistman di squadra con 6 passaggi decisivi e il giocatore più presente (con oltre 1900 minuti giocati) subito dopo il suo connazionale, il portiere Joronen.