Dopo la sosta il Bari si rituffa in clima campionato. Sabato al San Nicola arriva il Crotone, primo di due incontri consecutivi tra le mura amiche (il secondo sarà con la Reggina) che il Bari dovrà provare a sfruttare per mettere altro fieno in cascina.  Le tre vittorie conquistate finora al San Nicola sono un bottino troppo esiguo, soprattutto in rapporto allo straordinario ruolino di marcia esterno giunto a otto successi. Il primo problema da risolvere sarà quello di sostituire lo squalificato Caputo.  L’attaccante di Altamura era diventato punto di riferimento inamovibile, funzionale ai movimenti del tridente di cui fanno parte anche Forestieri e Stoian.  Al momento il sostituto più probabile sembra Castillo, già reintegrato da tempo e a disposizione di uno stato di forma migliore.  Le caratteristiche di Kutuzov sarebbero probabilmente quelle ideali per sostituire Caputo, ma il bielorusso ha finora disputato soltanto pochi minuti contro il Livorno. Il programma di allenamento settimanale prosegue bene, ma è troppo poco per pensare che possa essere schierato già sabato prossimo titolare contro il Crotone.  Nessuno pronuncia più la parola playoff, soprattutto in virtù dei punti di penalizzazione subiti dal Bari, ma inevitabilmente un cambio di marcia al San Nicola è la priorità della banda di Torrente. Il campionato di serie B è fermo, ma Torrente ha tenuto ugualmente nei giorni scorsi la sua consueta conferenza stampa. Il tecnico ha ovviamente parlato della squalifica di Caputo: “Senza dubbio, perdiamo un giocatore importante che stava bene e che stava facendo delle buone cose.  Senza contare che perdiamo il nostro capitano. Chi potrà sostituirlo? Castillo ci potrà garantire forza e centimetri; Kutuzov l’esperienza e la duttilità, ma insieme sarà difficile che giochino”. Contro il Crotone, Torrente avrà qualche problema in difesa, viste le squalifiche di Ceppitelli e Borghese: “Spero che col Crotone rientri Claiton per dare esperienza al reparto. La squadra è in salute. Il Bari cercherà di fare più punti possibili sino alla fine, ma non c’è niente di facile, dovremo pensare a partita dopo partita”. Il tecnico ha poi commentato le voci di mercato che lo vorrebbero al Catania: “Fa piacere sapere che una società di serie A abbia pensato a me. Comunque io penso al presente e dunque al Bari”.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Mar 28 febbraio 2012 alle 09:00 / Fonte: Barisera
Autore: Redazione TuttoBari
vedi letture
Print