Sarà un altro Bari contro il Crotone. Vincenzo Torrente dovrà cambiare in ogni reparto la squadra che ha sbancato Livorno (1-2). Per cause di forza maggiore, piuttosto che per scelte tecniche. Il giudice sportivo ha fermato ai box per un turno sia Borghese che Ceppitelli, il resto lo ha fatto la Commissione disciplinare imponendo uno stop di 45 giorni a Ciccio Caputo, per una brutta storia
che risale al suo contratto con la Salernitana. Nel frattempo, peraltro, il tecnico deve fare i conti con gli acciacchi di Castillo, Romizi e Bogliacino. Tutti e tre riusciranno a recuperare entro sabato?

Rientri Lo staff di Torrente sta facendo di tutto per rimettere in sesto Claiton Dos Santos. C’è necessità di accelerarne il recupero,
chiedere anche un sacrificio al 27enne difensore brasiliano (da due mesi con noie agli adduttori: pubalgia?), che nel girone di ritorno non ha ancora giocato. Vero è che il contemporaneo forfait dell’attuale coppia titolare di centrali difensivi, Ceppitelli e Borghese, impone a Torrente di virare sull’esperienza di Dos Santos, decisivo nella sfida d’andata. Accanto a lui è scontato il rientro di Fabian Polenta. Alternative? Senza Dos Santos, potrebbe toccare al giovane Masi (solo una presenza da titolare, al primo turno contro il Varese, da esterno difensivo) o addirittura il dirottamento di Scavone al centro della difesa, come è avvenuto nel finale a Livorno.

Dipende da Romizi Anche la composizione del centrocampo è tutta da valutare. Intanto si ripropone Andrea De Falco, che ha scontato un turno di squalifica. Una maglia sarà sua, sul centro destra. Più difficile, al momento, individuare il perno centrale. Tutto dipende dalle condizioni fisiche di Romizi, una delle più piacevoli sorprese, uscito malconcio dalla sfida di Livorno. La scorsa settimana ha svolto solo lavoro differenziato. Se recuperasse, non avrebbe concorrenti. In caso contrario, verrebbe rimpiazzato da Scavone, prezioso jolly, anche perché il giovane Simon in Toscana non ha del tutto convinto Torrente, come incontrista davanti alla difesa. In quanto a Bogliacino, le sue condizioni non sembrano preoccupanti. Contro il Crotone dovrebbe essere riproposto sul centro sinistra e diventare capitano.

Castillo La prima volta senza Ciccio Caputo, da quando è andato via Marotta. Inevitabile, qualcosa cambierà nei meccanismi
offensivi. «Dovremo sfornare più cross, per la testa di Castillo. L’argentino preferisce avere la palla in area». Torrente ha già dettato le nuove coordinate. Con il rilancio dell’esperto Nacho, sempre che smaltisca qualche problema a un ginocchio, il Bari acquisisce centimetri e forza d’urto, ma perde in rapidità. Mai come adesso, tuttavia, potrebbero fare la differenza Forestieri e Stoian. Se Castillo non fosse pronto, invece, toccherebbe a Kutuzov. A meno che Torrente non intenda varare un inedito trio di piccoli, liberi di svolazzare sul fronte d’attacco: Galano, Stoian e Forestieri.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Lun 27 febbraio 2012 alle 12:00 / Fonte: La Gazzetta dello Sport - Ed. Puglia
Autore: Redazione TuttoBari
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