"E' una squadra che si sta divertendo, giovane e che non ha niente da perdere. Hanno trovato uno spirito eccezionale, si danno tutti una mano in campo e non c'e' egoismo. E oggi si e' visto. Quella di oggi e' stata una prestazione incredibile". Jurgen Klinsmann ricopre di elogi la Germania, capace di schiantare - dopo l'Inghilterra - anche l'Argentina e volare in semifinale. "Se la sento un po' mia? Tutto il credito e' per Joachim Loew, che ha fatto un lavoro eccezionale - afferma l'ex ct tedesco -. Noi abbiamo cominciato questa filosofia 6 anni fa e ora gli automatismi funzionano, ma i complimenti vanno alla squadra e a Loew". Secondo Klinsmann, ex centravanti dell'Inter, e' difficile che il "modello Germania" venga seguito anche in Italia. "Ogni Paese ha il suo sistema e i suoi problemi. Non conosco benissimo quelli italiani a livello giovanile, ma noi siamo fortunati perche' le squadre della Bundesliga hanno dato la possibilita' a questa generazione di giocare anche a 18-19 anni, anche dall'inizio, cosa che non si trova negli altri Paesi. In Inghilterra - prosegue ai microfoni di Sky Sport - non c'e' nessun giovane in Premier, cosi' anche in Italia". Klinsmann non sa se questa squadra potra' addirittura vincere il Mondiale perche' "con la Spagna (se battera' il Paraguay, ndr) sara' tutta un'altra storia. Ma la Germania non ha niente da perdere, se perdono nessuno si arrabbia e possono giocare come vogliono. E se fossi la Spagna - conclude - avrei un po' di paura".

Sezione: Sudafrica 2010 / Data: Sab 03 luglio 2010 alle 18:59 / Fonte: ITALPRESS
Autore: Luigi Risucci
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