Klerksdorp, 28 giugno 1979. Un bambino festeggia il suo decimo compleanno. Il regalo più prezioso che ha ricevuto é un pallone. Si chiama Phil Masinga e il destino ha in serbo per lui grandi sorprese.
Ottobre 1996. La Salernitana, la squadra amaranto che ha come stemma un cavalluccio marino, è partita con l’obiettivo della promozione in serie A. Sulla carta, almeno, perché in campo le cose vanno male. I campani navigano nelle zone basse della classifica e vengono risucchiati nella lotta per non retrocedere. Franco Colomba ha bisogno di rinforzi e il presidente Aniello Aliberti lo accontenta. Dal San Gallo, squadra svizzera di medio alta classifica, preleva un attaccante sudafricano. Il suo nome è Phil Masinga, dicono sia solo un rincalzo e nulla più. Dopo il necessario periodo di ambientamento, Masinga comincia a segnare e i suoi gol - 4 in 16 presenze - risultano determinanti per la salvezza della Salernitana.
Bari, amore mio. Si dice che certi amori muoiano di morte naturale. Forse perché non alimentati, o forse perché finiti involontariamente in una terra arida, desolata, curata unicamente dall’abitudine. L’amore tra Bari e Masinga é da subito speciale, destinato a durare in eterno, intramontabile come i gol che realizzerà in biancorosso. Uno per tutti, quello siglato a San Siro contro l’Inter. Sotto gli occhi del solo e unico Fenomeno - il brasiliano Ronaldo - ecco che il fenomeno lo fa Masinga. Una vittoria storica firmata da chi nella sua vita non sarà mai un personaggio ma sempre una persona umile.
Il pallone ha condotto Masinga dovunque. Dall’Inghilterra all’Italia sempre con la voglia di migliorarsi, apprendere, crescere. In ogni parte del Mondo non ha mai smesso di pensare al Sudafrica, la sua Patria. Indossare la maglia della Nazionale è privilegio per tanti calciatori bravi, assurgersi a eroe immortale, lo è per pochi. Masinga conquista l’immortalità contro il Congo durante una gara di qualificazione ai mondiali di Francia del 1998. Il suo gol manda i Bafana Bafana alla prima partecipazione nella competizione più prestigiosa di tutte. Il Sudafrica è in estasi. Non si parla più solo di Mandela day ma anche di Masinga gol.
Johannesburg, 13 gennaio 2019. La notte è prossima a svanire, ma ha deciso di lasciare in eredità a un'alba insolita che prenderà il suo posto, un tetro buio. Masinga é stanco, provato da un male incurabile, privato delle sue forze. Rivolge lo sguardo al cielo e sa che il suo viaggio è giunto troppo presto all'ultima curva. Prima di andarsene ripercorre con la mente le tappe della sua gloriosa carriera. Rivive e rivede i suoi gol - uno ad uno - e ripensa ai tanti tifosi, da Bari al Sudafrica, che ha reso felice. Sorride, chiude gli occhi e si addormenta per sempre prima di trasformarsi in una stella che non smetterà mai di brillare.
Altre notizie - Amarcord
Altre notizie
- 19:00 VIDEO - Caserta nuovo tecnico. L'opinione dei tifosi...
- 18:00 Rep - Simeri su Caserta: "Lo avrei voluto nel mio Bari. Merita questa piazza"
- 17:00 Sibilli, quale futuro? Riscatto non scontato, spunta l'Avellino
- 16:30 CdS - Caserta-Bari, indiscrezioni sull'offerta. Saltasse, ecco il piano B
- 16:00 Caserta verso Bari, lunedi l'annuncio? I motivo dell'addio al Catanzaro
- 15:00 Conte: "Rispettate la mia storia: Juve e Lecce per me speciali"
- 13:30 Gazzi a TuttoBari: "Che dolci ricordi, ecco quale partita porto dentro. E sul calcioscommesse..."
- 12:00 Angelozzi corteggiato in serie A. Anche DeLa ci provò
- 11:00 Bari e Caserta: nei precedenti scontri regna l’equilibrio
- 10:00 TuttoBari - Gazzi: "Capisco i tifosi ma ci vuole pazienza. Serve progetto solido. Cosa mi manca di più di Bari? La focaccia"
- 09:00 Bari-Lecce, Caserta sarà un altro doppio ex? Da Defendi a Ventura: la lista è lunga!
- 08:00 Il Bari 2025/2026 non prende (ancora) forma
- 07:00 Rizzardi a TuttoBari: "Serie B livellata, Bari umorale. Il ricordo più bello? La città"
- 22:00 Juve Stabia, sogno Caserta (ma c'è il Bari). Due le alternative
- 21:00 TuttoBari - Rizzardi: "Nuovo allenatore? Caserta affidabile. Bari e Napoli livelli troppo diversi"
- 20:30 Palermo, avanti con Osti: è ufficiale il rinnovo. Poi toccherà ad Inzaghi
- 20:05 Addio al prof. Antonucci. Storico e tifosissimo del Bari, aveva 96 anni
- 20:00 Bari, scatto su Caserta. Idee e metodi di un tecnico poliedrico
- 19:15 Salernitana, anche il TFN respinge il ricorso. Play-out confermati
- 19:00 Spezia, prove di rinascita: occhi su un ex Bari e in casa Sassuolo
- 18:00 Il mercato degli ex - Esposito piace al Como, Cheddira in orbita Serie A. Camporese ancora al Milan, Auteri rinnova
- 17:00 Bari, interesse per un giovane portiere di C. Ma c'è la concorrenza
- 15:30 Caserta (in orbita Bari) saluta Catanzaro: "Mesi bellissimi. Devo solo ringraziare"
- 14:00 Le giovanili - Focus su Francesco Lorusso: chi è il figliol prodigo tornato per salvare la Primavera
- 12:30 TuttoBari - Giorgio Roselli: ''Impossibile pensare che LDL non voglia vincere. I miei ricordi di Bari? Ecco cosa dice il mio cuore''
- 12:15 TeleBari - Nesta out, Caserta il favorito. Sullo sfondo Abate
- 11:15 Rep - Nuovo tecnico, oggi si decide: Caserta entusiasta
- 10:30 GdS - Panchina, Caserta il prescelto. La durata del contratto
- 10:00 Roselli a TuttoBari: ''Longo, è mancata sintonia. Futuro tecnico? Ho una sensazione''
- 08:30 Social - Favasuli, tra fango e velocità. Favilli, soggiorno romantico in riva al mare
- 07:00 Valiani a TuttoBari: ''Longo, difficile giudicare. Nuovo tecnico? Ho una convinzione''
- 21:00 De Laurentiis, la misura è colma. È l'anno sotto zero per il Bari
- 20:00 Panchina Bari, il nuovo nome è Caserta: le ultime stagioni del tecnico calabrese
- 19:00 TuttoBari - Valiani: ''Si poteva fare meglio, amarezza comprensibile. Ricordi? Tanti''
- 18:30 Bari, riecco Lulic. Nessun riscatto, lui ringrazia: "Sarajevo, è stato un onore"
- 18:00 Dal web - “A Bari il calcio è morto. Ancora una volta umiliati. Allenatori? Hanno capito che non ci sono ambizioni”
- 17:30 Napoli, che botto! Ufficiale l'arrivo di De Bruyne
- 17:00 Abate, il Bari ma non solo: un altro club di B pensa all'ex Milan
- 16:15 Nesta defilato: il Bari non attira più
- 15:30 Tmw - Nesta dice no. Le alternative: Abate e due tecnici esperti
- 15:00 Cheddira, quale futuro? L'agente: "Torna a Napoli. Tante richieste"
- 13:30 TuttoBari - Quaranta: “Piazza stanca e delusa. Società? Manca linea univoca”
- 12:00 Il mercato della altre - Serie B, il domino delle panchine prosegue. Il Palermo sempre protagonista
- 10:30 CdM - Nesta, il tempo stringe. Fumata sempre più nera
- 09:00 Nesta verso il rifiuto. Bari su Caserta
- 08:45 Caserta, addio Catanzaro. Sullo sfondo c'è (anche) il Bari
- 08:30 TuttoB - Bari, preso Bardi. La durata del contratto
- 08:00 Bari, che progetto? Le domande senza risposta in un ambiente sempre più ostile
- 07:00 Serie B 2025/26, solo otto club hanno scelto il tecnico. E' attesa a Bari, ma non solo. Il quadro delle panchine
- 21:00 Bari, tormentone Nesta. Dall'EuroDerby alla finale contro il Liverpool: le sue magiche notti di Champions
- 20:00 Quaranta a TuttoBari: “Nesta? Profilo giusto. Bari non può vivere più nell’anonimato"
- 19:00 Storie biancorosse - Quando due baresi affrontarono l'Italia all'Europeo
- 18:00 Dalla notte dei sogni (diventati incubi) ai giorni della nebbia
- 17:00 Favasuli, riscatto lontano. Intanto ci pensa il Palermo
- 16:00 Calendario Serie B 2025/26, decisa la città di presentazione. Data da fissare
- 15:00 Due anni fa la finale thriller playoff: come un goal può cambiare un destino
- 14:00 Caputo ricorda: "Dopo la Nazionale contatti con Roma e Lazio, ma..."
- 13:00 TeleBari - Nesta, risposta entro venerdì. Sensazioni non positive
- 12:00 Estate 2011: da Torrente al "Robben di Puglia", dalla scommessa Stoian all'addio di Gillet
- 11:15 Schira - Bari, scatto per Nesta. Pronto un biennale