Fabio Caserta si appresta a diventare il nuovo allenatore del Bari: il tecnico calabrese si unità ai biancorossi dopo l'esperienza a Catanzaro nella stagione appena trascorsa. Dalla panchina, il classe 1978 ha affrontato il Bari 3 volte, pareggiando in tutte le occasioni. Da calciatore, invece, ha affrontato i galletti ben 8 volte tra Serie A e Serie B: riviviamo uno degli scontri più iconici tra al squadra pugliese e il neo-tecnico.

Domenica 20 settembre 2009, 4a giornata del campionato di Serie A 2009/10. Il Bari di mister Giampiero Ventura ospita al San Nicola l'Atalanta di mister Angeli Gregucci. I galletti vengono da tre pareggi consecutivi nelle prime tre giornate, mentre i bergamaschi da tre sconfitte, senza neanche un gol segnato. Parte forte il Bari, che dopo soli 15 secondi sfonda con Rivas, che mette in mezzo per Barreto che in tuffo manca lo specchio della porta. I biancorossi continuano ad attaccare e al settimo sbloccano la gara: percussione centrale di Rivas che esplode un destro da fuori area che finisce all'incrocio dei pali. Niente da fare per Consigli e 1-0 Bari. Pochi secondi dopo, ecco il 2-0: filtrante di Kutuzov per Barreto che, con un delizioso scavetto, raddoppia per i suoi. Al 39esimo, il brasiliano si tramuta in uomo-assist: passaggio con i tempi giusti per Alvarez, che segna il 3-0.

Nella ripresa Langella si guadagna un calcio di rigore dopo sette minuti: sul dischetto si presenta Barreto, che si fa però ipnotizzare da Consigli ch para. Il 4-0, però, non tarda ad arrivare: Meggiorini, entrato proprio al posto di Barreto, serve Donati che, con un facile tap-in, sigla il gol che chiude definitivamente i giochi. Lo stesso Meggiorini, qualche minuto più tardi, dopo un'azione dove salta due avversari, colpisce il palo che la gioia personale. La Dea trova il gol della bandiera con Bellini, che segna a pochi minuti dalla fine con un piattone destro da fuori. Il match si conclude 4-1, con il Bari che trova la prima vittoria in campionato.

Sezione: Amarcord / Data: Mer 18 giugno 2025 alle 17:00
Autore: Alessio Bonavoglia
vedi letture
Print