Cresce l’attesa per la partita in programma alle 17.30 allo stadio San Nicola. I biancorossi affronteranno il Palermo in una gara che vedrà coinvolte due tra le più grandi città del Sud Italia. Tutto il popolo biancorosso è pronto a celebrare la fantastica cavalcata conclusasi con la promozione in serie B con tre giornate di anticipo. Saranno proprio i tifosi i veri protagonisti del match odierno. Il cuore pulsante della Nord ancora una volta catturerà l’attenzione del pubblico presente allo stadio e di tutti i telespettatori e sportivi del panorama nazionale ed internazionale, con una strabiliante coreografia totalmente autofinanziata.

Le scenografie per i baresi hanno sempre rappresentato la massima espressione del tifo. Senso di orgoglio e appartenenza, amore per i colori della propria città ed un modo per esprimere il proprio credo e la propria filosofia.

Filosofia basata sullo “stampo italiano” ben evidente in una delle ultime coreografie inscenata dalla nord barese nella gara disputata in serie D e vinta per 4 a 0 contro la Nocerina. La rappresentazione di una sciarpa con il tricolore della bandiera italiana e la scritta Bari in grassetto e da cornice i colori bianco e rosso . Fu proprio questa l’immagine dell’amore passionale di una tifoseria che non conosce categoria. Indimenticabile il gol di Floriano dopo appena 58 secondi di gioco in perfetta sintonia con la Curva Nord ancora impegnata nell’esibizione della coreografia.

Dal punto di vista esecutivo una delle coreografie più difficili da realizzare è stata quella preparata in occasione del derby Bari Foggia disputato in serie B nella stagione 2017-2018 e vinto dal Bari grazie ad un gol al 92 di Galano. Nell’anello inferiore i simboli della città di Bari come il lungomare, la basilica di San Nicola, il Petruzzelli, il castello Svevo e lo stesso stadio, nella curva nord superiore la corona che campeggia sullo stemma ufficiale della città e il bianco e rosso a strisce orizzontali da contorno.

Cariche di emozioni le coreografie realizzata nell’anno della “meravigliosa stagione fallimentare” le prime nella storia del Bari a coinvolgere l’intero stadio. Bari Novara e Bari Latina due spot che ancora oggi vengono riproposti a dimostrazione di una tifoseria che per numeri e passione non ha eguali. 

Negli anni 90 la curva Nord barese ha dato il meglio di se nella realizzazione delle coreografie. I 5 anni di serie A sotto la guida Fascetti hanno contribuito a creare atmosfere indimenticabili che resteranno per sempre nella memoria dei tifosi biancorossi. Bari Lecce della stagione 97-98 con la curva che nella parte centrale esponeva il logo della città di Bari e negli altri petali la scritta Bari a caratteri cubitali, Bari Milan della stagione 98-99 con una curva illuminata da innumerevoli fumogeni sono solo alcuni esempi. 

Dal punto di visto puramente visivo le coreografie esposte in occasione di Bari Foggia, stagione 91-92 e Bari Padova stagione 96-97 forse sono le più belle mai realizzate. Lo scacchiere biancorosso sulla parte superiore, lo stemma degli ultras 1976 nella parte centrale e la scritta solo Bari nella parte inferiore sono lo sfondo del derby pugliese. In Bari Padova la gigantografia del galletto e lo scacchiere biancorosso coloravano una curva che resterà per sempre una delle più belle e scenografiche di sempre.

Sezione: Copertina / Data: Dom 24 aprile 2022 alle 11:00
Autore: Massimiliano Ranieri
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