Bari e Napoli, attesa per i verdetti: così può cambiare il futuro delle squadre dei DeLa

Dopo le ottime stagioni scorse, con il Napoli campione d'Italia e il Bari ad un passo dalla Serie A, quest'anno, per i De Laurentiis, non sono stati campionati altrettanto redditizi. Anzi, per la famiglia proprietaria della FilmAuro, l'annata calcistica che sta per concludersi è stata un vero e proprio incubo. Gli azzurri, dopo lo Scudetto vinto con Luciano Spalletti in panchina, occupano la decima posizione ad una giornata dalla fine e corrono il rischio di non disputare alcuna coppa europea la prossima stagione. Il Bari, invece, è passato dalla finale playoff allo spareggio playout, con la possibilità di retrocedere in Serie C: il futuro, per i DeLa, si preannuncia molto complicato.

A Napoli gira tutto attorno alla scelta del prossimo allenatore. Dopo l'addio di Spalletti, quest'anno si sono susseguiti Garcia, Mazzarri e Calzona, ma nessuno ha convinto. Il prossimo tecnico dovrà essere una figura di rilievo, che possa riportare come minimo gli azzurri in Champions League. I nomi papabili sono quelli di Conte, Italiano, Gasperini e Pioli, ma occhio anche a De Zerbi che ha appena rescisso con il Brighton. Per il momento, De Laurentiis non ha ancora sciolto le riserve, e i tifosi del Napoli hanno cominciato a spazientirsi. 

Inoltre, sono certi gli addii di Zielinksi, che andrà a parametro zero all'Inter, e Osimhen, che verrà venduto a peso d'oro: il ds Manna, che ripartirà dalla stella Kvaratskhelia, avrà tanto lavoro da fare in estate.

Per il Bari, invece, gli scenari sono due: permanenza in Serie B o retrocessione in C. Nel primo caso, i biancorossi potranno tirare un grosso sospiro di sollievo, dimenticare questa brutta annata e tentare di ricominciare. Molti giocatori in prestito andranno via, e il direttore sportivo, che potrebbe non essere Polito, dovrà fare un mercato perfetto per riportare i galletti al top della categoria.

In caso di sconfitta ai playout e di ritorno in Lega Pro, la situazione sarebbe drammatica, e i galletti dovrebbero ripartire dalle macerie con tantissimi punti di domanda. In quel caso, è molto probabile che anche la situazione societaria potrebbe ribaltarsi. Anche in quel caso, la squadra andrebbe rivoluzionata, con l'obiettivo di ritornare subito in cadetteria.