Di Cesare, le uscite, il centrocampo e l'attacco: i piani del Bari sul mercato

Nella giornata di ieri è arrivata una bellissima notizia per il Bari: il rientro in gruppo di Di Cesare. Il centrale reduce da un intervento di ricostruzione del legamento collaterale del ginocchio destro, effettuato lo scorso 2 novembre, ha bruciato tutte le tabelle di recupero previste (3-4 mesi di stop). Adesso servirà qualche sessione di allenamento per alzare i ritmi e ritrovare la condizione atletica ma la sua presenza in campo è un segnale bellissimo per tutta la squadra e l’ambiente.

Una novità che non ha sorpreso il direttore sportivo Polito, che già nelle ultime settimane aveva modificato le sue intenzioni in chiave mercato, fiducioso del recupero del capitano. Difficile, dunque, l’arrivo di un nuovo centrale in rosa, anche a scopo precauzionale, considerato l’ottimo status psicofisico dell’intera batteria che vede anche Celiento, Gigliotti e Terranova.

L’attenzione rimane, infatti, focalizzata sulle uscite. Dopo quella di De Risio al Pescara, si spera di sbloccare quanto prima le situazioni potenzialmente più calde come Andreoni, Citro e Semenzato, che possono contare su una serie di pretendenti e proposte concrete. Improbabile, invece, che in questa fase arrivino svolte in chiave Lollo e Simeri: il primo ha mercato ma non è convintissimo nelle destinazioni proposte mentre l’attaccante dovrà rendere note le sue volontà dopo la richiesta di maggiore spazio in campo, respinta al mittente dalla società.

Solo dopo le prime cessioni il Bari inizierà ad entrare nelle valutazioni in entrata. Al momento tutte le piste riguardanti centrocampo e attacco sono vagliate attentamente dal direttore, senza però far filtrare nulla sui nomi in questione, che rimarranno top secret fino a pochi giorni dall'annuncio, come avvenuto nella sessione estiva.