Le modeste aspettative riposte alla vigilia in una neopromossa al ritorno in seconda serie dopo una lunga assenza non sono altro ormai che un ricordo sbiadito. Il Bari è ad appena novanta minuti dal grande sogno chiamato Serie A e, forte del pareggio dell’andata e di due risultati utili su tre, ora sembra essere davvero ad un passo da quella che sarebbe un’impresa che varrebbe una storica doppia promozione. Il paradiso non sembra più così lontano, bisognerà però mantenere alta la guardia e non sbagliare: questo - in breve - è il messaggio che undici ex intervenuti ai microfoni della nostra redazione - hanno lanciato a Mignani ed i suoi ragazzi. Una squadra speciale, per la finale più attesa.

BERGOSSI - "Mi attendo una partita molto difficile, il Cagliari è guidato da un allenatore molto bravo ed esperto. L'avevo pronosticata come una delle due pretendenti alla A. Non mi aspettavo un campionato così fuori dalle righe per il Bari. Oggi ci sarà un grande pubblico, unico nel mondo per la B, da ex vorrei che il Bari tornasse in Serie A. Ma non sarà scontato, guarderò la partita con tanto entusiasmo".

GARZYA - "Sarà sicuramente una partita molto difficile, il fatto che il Bari abbia giocato bene l'andata vuol dire poco. Non mi fiderei del Cagliari perché è una signora squadra, ma questa è un'occasione unica, sarebbe il coronamento di un'annata straordinaria. Non pronuncio quella parola, ma se dovesse succedere un miracolo... Il mio sogno sarebbe quello, una piazza come Bari ha la B stretta. La città lo merita, il pubblico ha dimostrato passione e affetto. È quasi giusto che vada una società del sud come il Bari in A, quella è la sua collocazione".

DE ROSA - "L'andata è stata affrontata con grande coraggio e organizzazione. Ai punti avrebbe meritato molto di più la squadra biancorossa, in questi momenti ci sarebbe da vedere cose positive. Spesso si vedono gli errori, come con Cheddira, ma è stato lui a crearsi gli occasioni. Questa cosa non mi piace, serve un cambio culturale da questo aspetto. La prestazione è stata strapositiva, la promozione è alla portata ed i biancorossi sono vicini ad un traguardo importantissimo, per una squadra che merita questo palcoscenico. Il Bari non deve farsi sorprendere, perché loro avranno bisogno di spingere molto di più. Serve essere cinici e fare male quando capiterà l'occasione, poi ci sarà un pubblico unico che metterà in condizione i ragazzi di andare oltre ogni limite".

KUTUZOV - "In partite come queste basta vincere. Avere il San Nicola pieno ha pro e contro, c'è tanta responsabilità ma anche paura di perdere. Bari ha avuto però una filosofia di grande equilibrio, oggi c'è la possibilità di fare qualcosa di importante. Il mio consiglio è quello di accettare cosa accadrà, l'importante sarà lasciare tutto in campo e dare il massimo. Vincere sarebbe qualcosa di straordinario, si deve fare di tutto per raggiungere l'obiettivo".

LEGROTTAGLIE - "Ho visto un Bari determinato, sicuro delle proprie qualità. Giocare bene contro una squadra forte e blasonata come il Cagliari non è mai semplice, credo fermamente nei biancorossi. Bisognerà tenere alta la guardia, sperando di non subire gol per non complicare la situazione. Cosa direi ai ragazzi? Forse niente. Hanno finora compiuto qualcosa di fantastico, affrontare questa partita storica con tranquillità e con la carica che i sessantamila del San Nicola potranno dare è tutto ciò che serve per poter agguantare il sogno della Serie A".

CARBONE - "Bisognerà mantenere la concentrazione per compiere l’ultimo passo. L’obiettivo è a portata di mano, tocca fare l’ultimo sforzo contro una squadra davvero forte, tenere alta la guardia sarà fondamentale. Ho molta fiducia, il percorso compiuto da protagonisti non è casuale. Occhio a non adagiarsi sul risultato dell’andata e ad affrontare la partita con la grinta necessaria, credo in questi ragazzi e sono convinto che possano farcela".

TERRACENERE - "I sessantamila del San Nicola non possono essere delusi, bisognerà giocare per vincere dal primo minuto. Il Bari quando attacca sa fare male, i ragazzi di Mignani hanno le giuste caratteristiche per imporre il proprio gioco e mettere in difficoltà i propri avversari. Morachioli è in grado di creare superiorità numerica, Esposito ha qualità importanti e credo possano rendersi ancora decisivi. Folorunsho ha fatto un campionato davvero notevole, Maiello è sempre stato impeccabile, il Bari ha bisogno di loro. È ovvio che sia Bellomo a sentire più di tutti la partita, a partita in corso può far male. In fin dei conti, poter contare su un’intera rosa pronta a dar tutto sia il vero valore aggiunto di questo Bari. Infine, dico questo: ho segnato in una vittoria per 4-1 contro il Cagliari - con Ranieri sulla panchina avversaria - il mio primo gol in Serie A, che possa essere questa una fortunata coincidenza!".

TOVALIERI - "Il campionato del Bari è stato straordinario, contro il Cagliari il Bari ha fatto una gran partita nonostante la sofferenza iniziale. I rossoblu sono una squadra da temere e rispettare ma i ragazzi di Mignani hanno davvero le carte in regola per poter realizzare il grande sogno. Giocare per il pareggio sarebbe deleterio, toccherà fin da subito cercare il gol anche in prospettiva di una partita attendista degli avversari che vada a risolversi in un pericoloso forcing finale. È una partita che va vinta, con la consapevolezza che è una gara che vale la Serie A".

DONDA - "Faccio un grande in bocca al lupo all’intera squadra. Vi seguo da lontano e spero di poter festeggiare il grande ritorno in Serie A. Ho visto la partita giovedì ed ho ricordato il mio meraviglioso periodo a Bari. Squadra e tifosi stanno dando il massimo, spero che tutto vada per il meglio fino alla fine".

DE VEZZE - "Manca l’ultimo gradino. Dico alla piazza – e non ce n’è bisogno – di venire allo stadio e tifare fino all’ultimo secondo, perché le partite si possono risolvere anche alla fine. Non bisogna avere fretta e sostenere i ragazzi nel bene e nel male perché secondo me alla fine la portano a casa".

TANGORRA - "Mi aspetto una gara molto tattica ed equilibrata. Il Bari avrà 60mila tifosi che spingeranno e che cercheranno di aiutare la squadra a raggiungere questa agognata promozione. Il Cagliari verrà al San Nicola senza nulla da perdere, con un unico risultato disponibile. Se i biancorossi entreranno in campo con l’intenzione di vincere la partita, secondo me, potranno far festeggiare tutto il popolo biancorosso".

Sezione: Copertina / Data: Dom 11 giugno 2023 alle 09:45 / Fonte: in collaborazione con Raffaele Digirolamo
Autore: Gerardo D’Agostino
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