Per Alberto Bergossi, indimenticato ex del Bari, capace di racimolare in biancorosso un centinaio di presenze tra il 1984 ed il 1989, centrando un paio di promozioni in A in quel lasso di tempo, le scelte della società biancorossa in vista della prossima stagione in B sono lungimiranti.

Queste le sue dichiarazioni in esclusiva ai nostri microfoni: “Il Bari ha scelto giustamente di confermare, in prospettiva futura, allenatore e direttore sportivo. Mignani e Polito hanno dimostrato di lavorare bene. Quella pugliese è una piazza importante, nella quale non ci si può permettere di fare campionati anonimi. La famiglia De Laurentiis destinerà un bel budget ai galletti, e credo che cercherà di allestire una squadra in grado in un paio d’anni di ambire alla serie A, categoria adatta al contesto barese.”

Sui prossimi impegni del club nella Supercoppa di C, Bergossi ha dichiarato: “Modena e Sudtirol sono avversarie ostiche, ho seguito tutti e tre i gironi. Gli emiliani hanno una rosa importante, con riserve all’altezza dei titolari ed una società nuova ed ambiziosa. Vedo i canarini ed il Bari leggermente favorite sugli altoatesini, che hanno il loro punto forte in una difesa quasi impenetrabile, ma tutto può succedere.”

L’opinione del sessantaduenne, oggi procuratore sportivo, sulle vicende che hanno caratterizzato il girone C di Lega Pro, con il fallimento del Catania nel corso dell’annata, è la seguente: “Ritengo che, in presenza di comportamenti non regolamentari da parte dei club, le relative sanzioni vadano comminate quanto prima, senza i tanti rinvii che spesso caratterizzano queste situazioni. Ci sono delle regole da rispettare, e che il campionato abbia subito dei condizionamenti evidenti è indubbio.”

Sezione: Esclusive / Data: Mar 26 aprile 2022 alle 16:30
Autore: Giovanni Gaudenzi
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