C'è grande amarezza e delusione in casa biancorossa dopo la debacle interna contro la Viterbese. Una sconfitta inaspettata e che rappresenta un importante campanello d'allarme in vista del proseguo della stagione. Per i galletti si tratta del secondo ko stagionale, dopo quello di Avellino in Coppa Italia C, e l'ottavo dell'era Cornacchini. Nella passata stagione il Bari, infatti, aveva collezionato solo un tracollo al San Nicola, nel match di Coppa Italia D contro il Bitonto (0-1). Il bilancio del mister in panchina rimane però saldamente positivo con 26 successi e 7 pareggi. Il dato allarmante è che ben quattro delle otto sconfitte complessive sono arrivate nelle ultime sette uscite ufficiali.

Tuttavia l'ultimo ko interno in campionato risaliva al 27 gennaio 2018 in Serie B con Grosso in panchina: Bari-Empoli 0-4, reti di Donnarumma, Caputo, Zajc e Ninkovic. Dalla medesima data, inoltre, i galletti non subivano tre o più reti in casa. Basti pensare che in D i galletti incassarono complessivamente tre reti al San Nicola nell'intero girone d'andata. In precedenza il Bari di Cornacchini aveva incassato tre marcature solo in un'occasione: Cittanovese-Bari (3-2) del 20 gennaio. Nella nuova stagione la fase difensiva si sta confermando tra le principali problematicità da risolvere al più presto, con l'incolpevole Frattali rimasto imbattuto solo a Lentini. 

Tra i pochi dati positivi spicca la quarta rete (due in campionato e altrettante in Coppa Italia C) con la maglia biancorossa per Antenucci, già saldamente capocannoniere della squadra. Piccolo traguardo anche per Di Cesare che raggiunge quota 88 presenze, il più longevo dell'attuale rosa, davanti Neglia e Simeri appaiati a quota 37. 

Sezione: Focus / Data: Lun 02 settembre 2019 alle 18:00
Autore: Gianmaria De Candia
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