Bari, come cambia l'attacco

Subito dopo il centrocampo, è di sicuro l’attacco l’altro reparto davvero rivoltato come un calzino da parte della dirigenza del Bari. Partiti Novakovich, Lasagna, Bonfanti, Favilli e Falletti, dell’anno scorso è rimasto solo Gaston Pereiro che, tra l’altro, non è proprio primissimo nelle gerarchie di Caserta per ciò che riguarda il reparto offensivo. Il mercato ha portato con se tanti cambiamenti e due piacevoli ritorni.

Sono arrivati attaccanti dal valore conosciuto e dalle grandi potenzialità. In primis è stato il turno di Moncini, già autore di un gol proprio domenica scorsa contro il Monza. Un centrale d’attacco molto bravo a far salire la squadra, grande lotta, fisicità e un buon calcio anche dal limite dell’area di rigore. A sorpresa è arrivato anche Gytkjaer che, però, si è dovuto fermare per un problema al piede ma che, a posto fisicamente, può davvero garantire tantissima esperienza e un buon bottino di reti. Come altro attaccante è arrivato Cerri che promette bene sia sul piano atletico che su quello tecnico. Nell’attacco a tre, Caserta non ha mai fatto a meno del classico centravanti d’area, capace di dialogare con i suoi compagni d’attacco ma bravo anche a finalizzare i cross provenienti dalle fasce laterali.

Sugli esterni da segnalare il ritorno di Giuseppe Sibilli. L’attaccante napoletano è tornato con grandissime motivazioni e forte di una condizione mentale e fisica ritrovata. Nuovi stimoli e nuove sfide hanno fatto si che il buon Beppe si calasse subito nel nuovo progetto di Caserta con buone prestazioni già al suo attivo in quest’avvio di stagione. I pezzi grossi sono, invece, arrivati nel corso di quest’estate e promettono davvero tanto sia come esperienza sia come talenti a sorpresa da scoprire. Sicuramente il graditissimo ritorno di Anthony Partipilo ha scaldato il cuore di tanti tifosi biancorossi. Il talento barese è pronto per una stagione da protagonista, provando a dare quel giusto mix di talento ed imprevedibilità che tanto serve in questo campionato. Tanta curiosità poi c’è nei confronti del giovane calciatore Emanuele Rao arrivato in prestito dal Napoli e pronto per cercare di essere utile alla causa barese in termini di crescita e qualità. Infine anche l’acquisto di Antonucci va nella direzione di potenziare molto gli esterni, dando a Caserta maggiori risorse su cui puntare, considerata la lunghezza del campionato e la necessità di essere freschi durante la stagione.