La grande stagione culminata con la promozione, nel mezzo l’infortunio e poi le incertezze prima del ritorno da protagonista assoluto. Botta con la prova autorevole messa a segno nella prima uscita stagionale ha mostrato ancora una volta di essere un giocatore di assoluta qualità, una gemma sul quale il Bari può e deve contare. Il roller coaster di emozioni vissuto dallo stesso argentino e dai tifosi che hanno seguito le vicende a lui legate si chiude nel gol di pregevolissima fattura messo a segno nella partita dell’Arechi.

Nello scorso campionato di Serie C, Botta non aveva perso occasione di mettere in mostra le sue doti mettendo in fila prestazioni autorevoli che lo hanno reso via via un elemento chiave nella cavalcata trionfale dei biancorossi alla riconquista della Serie B. A gennaio poi, con il campionato ancora nel suo periodo topico, è sopraggiunto lo sfortunato stop legato alla lesione al menisco e alla conseguente operazione che hanno a lungo tenuto il fantasista lontano dal campo.

Tornato infine per gli ultimi impegni, Botta è parso già da subito pronto per riassestarsi ai livelli del calciatore di categoria superiore che ha mostrato di essere. A promozione conquistata, le meritate vacanze lo hanno riportato in Argentina e da lì si sono susseguite voci sulla sua presunta volontà di non tornare in Italia, di restare in patria a fronte di motivazioni calanti. Intervistato dalla nostra redazione, è stato poi l’agente stesso a smentire ogni rumor in merito, pur non allontanando del tutto i dubbi.

Tuttavia, Botta è puntualmente tornato a Bari per riaggregarsi alla squadra e per seguirla, di conseguenza, in ritiro. Ha preso poi parte a tutte le amichevoli, è parso in tali circostanze del tutto tranquillo e concentrato lasciando tirare ai seguaci dei biancorossi un grosso sospiro di sollievo. La prestazione maiuscola di Salerno, in occasione del primo impegno stagionale contro il Padova, è il lieto fine di ogni questione, Botta è pronto a riprendersi il Bari e la stessa Bari è pronta a riaccoglierlo.

Del resto, l’argentino è – come già detto – un calciatore di non indifferente spessore. L’esperienza all’Inter è stata poco più di un’avventura, tuttavia un calciatore poco dotato non avrebbe probabilmente potuto permettersi ciò. Botta può essere più di un asso nella manica per Mignani nel corso del prossimo campionato di Serie B, il Bari ha bisogno della sua verve e della sua classe.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 03 agosto 2022 alle 07:00
Autore: Gerardo D’Agostino
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